Milano | Bovisa – Avviati i lavori per la tratta tranviaria da piazza Bausan a Villapizzone

Milano, Bovisa Villapizzone.

Da alcuni mesi sono in corso i lavori per il prolungamento della linea tranviaria 2. Il nuovo tracciato partirà da piazza Giovanni Bausan e, attraversando via Angelo Brofferio e via Giovanni Durando, si inserirà nella nuova piazza attualmente in fase di realizzazione. Da qui, supererà via Maddalena Giudice Donadoni, dove sarà temporaneamente attestata tra questa e la via Bovisasca, per poi proseguire, in un secondo momento, verso la stazione di Bovisa FN e infine raggiungere la stazione di Milano Villapizzone.

Il progetto, dal valore complessivo di quasi 31,7 milioni di euro, è finanziato attraverso i fondi del PNRR nell’ambito delle iniziative per la mobilità sostenibile.

L’intervento rientra in un piano più ampio, denominato “Metrotranvia Interquartiere Nord”, che punta a rafforzare i collegamenti tra diversi quartieri del nord di Milano. Il percorso completo collegherà le aree di Certosa FS – Bovisa FN – Cà Granda – Bicocca – Precotto – Adriano – Cascina Gobba M2.

I lavori attuali interessano la tratta funzionale n. 5, una delle sette previste. Su un tracciato di circa 1.450 metri, verranno realizzate quattro nuove fermate: Durando, Bovisa FN, Lambruschini e Villapizzone FS, oltre a una fermata capolinea tra via Donadoni e via Bovisasca, pensata per i nuovi tram bidirezionali (che non richiederanno più un anello di ritorno).

Attualmente, i cantieri sono concentrati soprattutto nell’area adiacente alla stazione Bovisa, dove si stanno riqualificando i piloni che sorreggono la soletta della piastra d’accesso alla stazione — infrastruttura fondamentale per il passaggio dei tram. In parallelo, si stanno realizzando due rampe (una per lato), che permetteranno ai tram di oltrepassare la ferrovia, attraversare il quartiere della Goccia e raggiungere Villapizzone.

Di seguito, uno sguardo a piazza Giovanni Bausan, punto di partenza del tracciato, ancora da cantierizzare.

Il futuro tram proseguirà lungo via Angelo Brofferio e quindi via Giovanni Durando, per poi svoltare a sinistra in direzione ovest, imboccando la nuova piazza pedonale tra i moderni edifici destinati a studentato.

Dalla piazza, la linea attraverserà via Maddalena Giudice Donadoni, dove sono in corso gli interventi per l’adeguamento dei sottoservizi (reti idriche e fognarie). Come già accennato, tra via Donadoni e via Bovisasca sorgerà il capolinea provvisorio“. Questo consentirà di attivare il servizio già in una prima fase, mentre proseguiranno i lavori per completare le rampe d’accesso al podio della stazione Bovisa.

Ecco infine un’anteprima dell’area di cantiere a lato di piazza Emilio Alfieri, dove sono in corso le opere preparatorie per la realizzazione delle rampe.

Nella parte sottostante, sono invece in atto gli interventi di consolidamento dei piloni che sosterranno la struttura del podio, futura sede del passaggio tranviario.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi,
  • Metrotranvia, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Quartiere Adriano, Cascina Gobba, viale Fulvio Testi, PNRR, Trasporti, Tram, piazza Bausan, Via Durando

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11 commenti su “Milano | Bovisa – Avviati i lavori per la tratta tranviaria da piazza Bausan a Villapizzone”

  1. Hanno “troncato” diverse linee tranviarie tempo fa perché considerate troppo lunghe (es. 24, 7) per garantire una regolarità del servizio invece di investire su asservimento semaforico e strutture come sottopassi e altro per gli incroci più problematici e ora cosa fanno? pensano a un linea che da “Certosa FS” arrivi fino a “Cascina Gobba MM2” ?!?

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    • In questo caso il problema della lunghezza non di pone perché si tratta (almeno in teoria) di una linea asservita e quasi tutta in sede riservata.

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    • Il progetto della tranvia interperiferica Nord risale addirittura alla fine degli anni novanta e dato che Milano non è particolarmente ‘tram oriented’ dopo un quarto di secolo l’opera è ben lontana dal suo completamento. C’è però da rilevare che essendo una linea realizzata ex novo viaggia interamente su sede riservata e dovrebbe avere l’asservimento semaforico. In questo caso la lunghezza della linea non sarebbe un problema per la regolarità. Resta il nodo delle fermate sempre piuttosto fitte che penalizzano la velocità commerciale e rendono i tram Meneghini assai poco competitivi. Atm poi è ossessionata dai limiti di velocità, tant’è che i nuovi tramlink appena entrati in servizio hanno la velocità massima limitata a 50 km orari quando potrebbero viaggiare fino a 70 km orari. È chiaro che con il tipo di rete presente a Milano e con la gestione attuale non andremo molto lontani dai 10 km orari di velocità commerciale (che sono il bassissimo standard attuale) neppure con le nuove tranvie. Chiamarle metrotranvie è una battuta! 😁

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  2. Finanziata pnrr, non certo dai passeggeri, che continueranno a viaggiare gratis fino a che qualcuno non si deciderà ad intensificare i controlli.
    Comunque ottima iniziativa, in attesa di una Mx.

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  3. Dopo tanti anni che si immaginava e si prospettava una simile realizzazione, si è cominciato concretamente a realizzare un progetto di una importanza straordinaria!!!! Sono particolarmente felice e vorrei che tutti i miei concittadini della Bovisa gioissero per questa realizzazione, anche per i più scettici, avranno modo di beneficiare di tale opera,

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