Ottobre 2025. È stato presentato oggi, 15 ottobre 2025, in Commissione Urbanistica e Verde del Municipio 1, il progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione di piazza Santo Stefano. Una riqualificazione che attendavamo da sempre.
L’intervento, già proposto nel Bilancio partecipativo 2017, è considerato prioritario dal Comune di Milano, che intende restituire alla piazza – oggi utilizzata come parcheggio – la sua funzione originaria di luogo d’incontro e socialità, con particolare attenzione a studenti, lavoratori e residenti. L’obiettivo è coniugare tutela del patrimonio storico-artistico, innovazione e sostenibilità.





“Prosegue il nostro impegno – afferma l’assessora all’Arredo urbano, Quartieri e Decentramento Gaia Romani – per restituire lo spazio pubblico alle persone. Con questa riqualificazione diamo vita a una vera agorà pubblica per studentesse, studenti e lavoratori del centro, un luogo finalmente bello e accogliente dove potersi fermare e incontrare.”
“Quello di piazza Santo Stefano è un progetto di riqualificazione ambientale e sociale, fortemente voluto dal Municipio 1 – aggiunge l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi –. Trasformiamo una piazza monumentale oggi dominata dalle auto in uno spazio verde e accessibile, con nuovi alberi e materiali drenanti. È un tassello del percorso che renderà Milano sempre più una ‘città spugna’.”
“Con questo intervento – dichiara il presidente del Municipio 1 Mattia Abdu – si completa la riqualificazione del quadrante attorno al Duomo. Dopo piazza Missori, largo Augusto, largo Richini, via Pantano, San Babila e Cordusio, anche piazza Santo Stefano sarà restituita alla fruizione pedonale.”



Il progetto riguarda 4.500 mq di superficie e prevede la rimozione dell’asfalto, sostituito con pavimentazioni tradizionali milanesi (masselli, lastre, cordoli e calcestre), più permeabili e integrate con il contesto storico.
Sono previsti percorsi accessibili, nuovi arredi urbani, illuminazione efficiente e a basso impatto energetico.
La nuova progettazione del verde occuperà circa 1.800 mq, con essenze arbustive e graminacee autoctone per ridurre il fabbisogno idrico e favorire biodiversità e resilienza climatica. Le aree verdi interesseranno in particolare l’ala sinistra del sagrato e via Larga/via Brolo, restituendo continuità e valore all’asse storico che collega il Verziere, Santo Stefano e via Festa del Perdono.
Il progetto è stato sviluppato nel pieno rispetto dei vincoli monumentali, paesaggistici e archeologici che caratterizzano l’area.

- Immagini: Roberto Arsuffi, Comune di Milano, Google Map
- Riqualificazione, Arredo Urbano, Verziere, Piazza Santo Stefano, Brolo,
Finalmente! È uno dei “ora non luoghi” più belli di Milano.
Ragazzi, sono stato piú volte in torre velasca come progettista per i nuovi format ristoranti e hotel. Via larga è tremenda mente brutta, priva di alberi, 6 corsie a 70 metri dal duomo. Non è possibile! Nessun paese civile puó per mettere ció.
Va completamente ripensata e fusa come estenzione di corso Vittorio Emanuele. È pur sempre il centro storico!
AttendAvamo? Si dice attendEvamo, voce del verbo attendEre.
Ma, ormai, in molti dicono vedAvamo, anziché vedEvamo, prendAvamo, credAvamo, ecc.
Spero sia solo una svista!
A quando piazza San Sepolcro? Un vergognoso parcheggio