Milano | Porta Romana – Cantiere ciclabile vie Giulio Romano e Piacenza: primi di novembre

Milano, Porta Romana.

Inizio novembre 2025. Lunedì scorso sono cominciati i primi interventi di segnaletica orizzontale per la realizzazione della ciclabile Beats (acronimo di Bagolari East to South, dagli alberi di bagolaro che caratterizzano queste vie). Il progetto è risultato vincitore del bando BICI – Bloomberg Initiative for Cycling Infrastructure, promosso da Bloomberg Philanthropies. Grazie a questo riconoscimento, il Comune di Milano ha ottenuto un finanziamento di 400mila dollari.

I lavori sono partiti nel tratto lato pari di via Giulio Romano, dall’incrocio con via Palladio fino a quello con via Livenza. Come avevamo già ricordato nel precedente articolo, non è ancora stato pubblicato il progetto definitivo, quindi al momento possiamo solo formulare alcune ipotesi (non comprendiamo come mai non sia ancora disponibile).

Prima di tutto, vale la pena descrivere via Giulio Romano, per chi non la conoscesse. Si tratta di una strada realizzata agli inizi del Novecento, caratterizzata da interessanti architetture liberty ed eclettiche, tra cui la graziosa chiesa di Sant’Andrea. Collega via Ripamonti a via Crema e ospita il mercato settimanale del venerdì, dalle 7.30 alle 14.00. La via è alberata con filari di aceri ricci, ma purtroppo è spesso utilizzata per parcheggi selvaggi, con auto sui marciapiedi o sullo sterrato tra le alberature.

La sistemazione delle alberature e dei marciapiedi appare piuttosto irregolare. Nel tratto adiacente la scuola primaria si trova una lunga aiuola, purtroppo un po’ in stato di abbandono, con diversi alberi mancanti. Dopo una decina di metri dall’incrocio con via Palladio, il parterre sterrato è utilizzato come parcheggio tra gli alberi. A parte il tratto del plesso scolastico, in tutta la via i parcheggi sono disposti tra le alberature, poiché in passato (in data non certa) gli spazi furono asfaltati per consentire la sosta a pettine, su entrambi i lati della via portando parte del marciapiede a livello carreggiata.

Per quanto riguarda la ciclabile, nel tratto antistante la scuola è stata ricavata una pista tra il marciapiede e le auto parcheggiate, lasciando uno spazio di circa un metro: in questo modo la ciclabile risulta protetta dalle vetture in sosta. Una volta completati i lavori, speriamo che vengano impediti i parcheggi sui marciapiedi e tra gli alberi, anche in considerazione della presenza di bambini che percorrono quotidianamente questo tratto.

Restiamo ora in attesa di vedere come verrà realizzata la ciclabile nel restante tratto di via Giulio Romano.
Ci auguriamo che venga utilizzato il corridoio lasciato tra le alberature e il marciapiede, sistemando le automobili parcheggiate in linea lungo la carreggiata. (noi abbiamo provato ad ipotizzare con un disegno esplicativo)

Passiamo ora a via Piacenza, l’altra strada dove è prevista la nuova ciclabile, da completare entro i Giochi Olimpici di febbraio, come annunciato dall’intervento.

Via Piacenza, anch’essa alberata con filari di aceri ricci, collega via Crema a piazza Bruno Buozzi. Si presenta con marciapiedi ampi, forse anche troppo, ma anche qui è diffuso il problema del parcheggio selvaggio. (Come sempre ci chiediamo: i parcheggi regolari sono delimitati da strisce gialle o blu, ma quelli sui marciapiedi come vengono considerati?).

Anche per via Piacenza ci domandiamo come sarà realizzata la ciclabile: sarà forse ricavata sugli ampi marciapiedi? Attendiamo che Comune e Municipio 5 rendano pubbliche le piantine del progetto.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi
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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Porta Romana – Cantiere ciclabile vie Giulio Romano e Piacenza: primi di novembre”

  1. Si spera che la ciclabile non venga realizzata sul marciapiede. Basta vedere le ciclabili disegnate sul marciapiede in giro per la città: sempre occupate da pedoni che non si spostano neppure se si scampanella a tutt’andare.

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    • Ciao Pamela! Di solito le ciclabili rosse non sono dipinte, ma viene usato uno specifico tipo di asfalto colorato (di solito rosso). Solo gli attraversamenti ciclabili sono dipinti sopra l’asfalto con vernice apposita. In questo caso, la ciclabile non è stata fatta con asfalto colorato per ridurre i tempi e i costi di intervento. È possibile che in futuro venga rifatta con asfalto colorato. Poi purtroppo, anche quando si riasfalta, capita spesso che ciclabili diverse vengano asfaltate usando colori diversi. Ma questo è causato solo da una mancanza di uniformità nella progettazione urbana che deve essere risolta da chi amministra.

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  2. Attendo questa ciclabile da tantissimo, e non solo questo tratto, parlo di tutto il progetto Beats. Percorro ogni giorno in bicicletta tutta la lunghezza del progetto, e non sono l’unico, ci sono tanti ciclisti, a tutte le ore. Quella strada è perfetta per evitare l’inferno della circonvallazione, che in bici è pericolosissima. Mi sono sempre chiesto perché non ci fosse una ciclabile in quelle strade, la carreggiata è enorme, non ha senso dare tutto quello spazio alle sole auto. Si può avere corsie, parcheggi, ciclabile e marciapiedi larghi senza tagliare nulla a nessuno e no, i parcheggi abusivi non sono conteggiati, non ci dovrebbero essere e basta.

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    • Sono d’accordo che sarebbe l’occasione per far sparire tutti i parcheggi abusivi, soprattutto quelli a lato della scuola. Detto ciò, non riesco a capire la logica con cui stanno disegnando la ciclabile. Es. nel pezzo di Giulio Romano da Via Livenza a Via Crema, hanno disegnato la ciclabile e i nuovi parcheggi davanti a quelli esistenti a lisca di pesce davanti al marciapiede… quindi toglieranno questi ultimi? mi sembra dura lasciarli tutti e due….
      Altro dubbio è dove la metteranno in Via Bellezza. La collegheranno a quella esistente che taglia il parco Ravizza? Però è esattamente sul lato opposto della strada rispetto a dove le stanno disegnando adesso… forse è meglio che pubblichino i disegni del progetto, sempre che esista…..

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  3. speriamo venga posto un cordolo a delimitare chiaramente la ciclabile, se no basta il primo splendido col macchinone che col muso occupa mezza ciclabile e non passi più

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  4. Progetto con buone intenzioni, ma pessima esecuzione
    Lato numeri dispari sembra stiano togliendo tutti i parcheggi a lisca di pesce.
    Ovvero, invece che realizzare la ciclabile fra marciapiede ed alberi, dove era presente abbondante spazio x la realizzazione, ed arretrare i parcheggi a lisca, hanno tolto questi ultimi e sostituiti con posteggi affiancati eliminando di fatto il 50% dei parcheggi regolari presenti in zona ad uso dei residenti.
    Verrà fuori un casino…

    Parla una persona residente che si sposta in città quasi esclusivamente in bici

    Amministrazione dannosa, non ci voleva tanto a fare una cosa con il cervello…

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