Al ponte delle Milizie si trova un “giardinetto” su entrambi i lati del Naviglio Grande, sul versante sud-ovest del ponte che unisce viale Troya a viale Cassala. In entrambi i giardinetti si trovano due fontane, entrambi gli abbellimenti venendo realizzati probabilmente negli anni ’20 e ’30 del 1900. Entrambe le fontane sono senz’acqua da anni, per colpa di “alcune persone” che ne approfittavano per lavare auto, vestiti e persone. Oggi ancora il giardinetto appare desolante, solcato da attraversamenti sul manto erboso, tratti fangosi e i muti del ponte lasciati alla mercè degli imbrattamuri senza pensare ad un bel murales che renda migliore l’aspetto dell’insieme.
Per e fontane, purtroppo non abbiamo soluzioni, visto che spesso ci è capitato di assistere a questi atti di menefreghismo e poco civili, ai quali ci vorrebbero leggi più severe, mentre per gli spazi verdi, ci vorrebbero barriere per impedire i parcheggi alle auto dove non si dovrebbe, ci vorrebbero dei restauri, specie agli scalini in mento, e poi, una soluzione che risolva i sentieri spontanei che solcano il verde come lungo la direttrice che segue l’andamento di via Lodovico il Moro oppure la risalita, magari on degli scalini, per risalire il ponte dal lato meridionale del ponte.
togliere l’acqua elle fontane per via del comportamento di alcuni incivili non mi sembra di certo una soluzione lungimirante
tutta l’area da via Malaga a via Pesto andrebbe sistemata, magari ricollocando la ricicleria altrove e restituendo un po’ di vivibilità sottratta negli ultimi decenni soprattutto da abusi e soprusi da parte di rom/zingari/nullafacenti/incivili/disadattati/ecc. Ma in mezzo da un lato c’è l’Olona (anzi la Fognona…) che non si può coprire, e dall’altro il sedime RFI teoricamente da dismettere, praticamente…. non si sa.
E così nulla si muove, e purtroppo nemmeno le idee…..
Caro CM pensa che fosse per me lo riscoprirei tutto e riattiverei il ramo Darsena…
ma l’Olona non è interamente coperto fin da Pero?
mi ricordo, mia nonna mi portava a giocare negli anni 60 !
un giorno , narra la leggenda, un cucciolo fu aspirato da una delle due fontane ( lato via Troya ) e riapparve nel naviglio vivo e vegeto.
Segnalo che vicino alla fontana, sempre su via Troya esisteva una” torre delle milizie ” di epoca fascista dove , sempre negli anni 60 , vivevano in condizioni pessime immigrati ITALIANI, il giorno di Natale del 1961 ho portato in dono alcuni miei giocattoli ai bambini li’ accampati tra cui vi era un mio compagno di classe delle elementari certo LAPADULA immigrato da poco dal sud.
In questa torre vivevano numerose famiglie che si dividevano gli spazi con delle corde a cui appendevano delle coperte per avere un po’ di privacy .
non esiste più questa torre??
NO, E’ STATA ABBATTUTA ALLA FINE DEGLI ANNI 60, TROVI UNA FOTO
SUL SITO ” MILAN L’ERA INSCI’ “