Nel mezzo del crocicchio del Carrobbio, nel 1577, San Carlo Borromeo fece collocare l’altare di San Materno per consentire ai malati di peste di seguire dalle proprie case la Messa che vi si celebrava. Nel 1658 venne aggiunta una colonna sormontata da due angeli recanti una croce e la dedica venne estesa a San Carlo. Nel 1786 croce e altare vennero rimossi per motivi di viabilità.
In base all’unico disegno che sono riuscito a trovare e alle scarse notizie, mi sono dilettato a ipotizzare come potesse essere la Croce di San Materno. Questa seppur piccola perdita è purtroppo l’ennesima dimostrazione di come Milano non sia mai stata in grado di preservare la sua storia e i suoi tesori artistici nel corso dei secoli.
La nostra ricostruzione 3D
-“Questa seppur piccola perdita è purtroppo l’ennesima dimostrazione di come Milano non sia mai stata in grado di preservare la sua storia e i suoi tesori artistici nel corso dei secoli.”
Sei sicuro di essere “milanese doc”?
Io non mi sognerei MAI di parlare male della mia amata città…
ciao
Giovanna