In Via Giovanni Battista Tiepolo c’è un grazioso gruppo di villette da tempo in possesso dell’Aler.
Dopo essere state usate come sede di uffici regionali, le villette costruite attorno al 1925 in stile neo rinascimentale e ora vincolate dai beni architettonici, sono state da almeno due anni, occupate in parte dal Collettivo Lambretta. Un centro sociale per giovani creatosi a Lambrate e spostatosi qui appunto due anni fa, creando non pochi problemi alle casette come si vede nelle foto qui di seguito.
Ora è notizia che l’Aler vende le villette del quartiere, in un unico lotto da 9 unità.
Il 16 marzo 2009 erano state affidate in convenzione a Infrastrutture Lombarde, la holding della Regione, per avviare un progetto di ristrutturazione e valorizzazione. Ma solo una villetta considerata «campione», di circa 175 metri quadrati con giardinetto annesso, è stata realmente sistemata con una spesa di circa 700 mila euro, per poi essere assegnata, il 16 settembre 2009, al presidente del Tribunale Livia Pomodoro «anche in ragione della particolare tutela di cui è assegnataria questa personalità».
Per il resto, i lavori si sono arenati davanti ai costi elevati e si è deciso alla fine di vendere gli immobili in blocco, con l’eccezione di tre unità che restano in capo alla Regione, tra cui quella assegnata alla presidente Pomodoro e altre due che dovrebbero essere destinate a personalità di prestigio soprattutto in vista di Expo. «Questo è in realtà il terzo tentativo di vendere le villette del quartiere Del Sarto – precisa il presidente di Aler, Loris Zaffra – I primi due bandi, promossi da Infrastrutture Lombarde durante il periodo della convenzione, sono andati deserti. Adesso ci proviamo noi direttamente, senza grandi aspettative considerato l’andamento del mercato immobiliare». Zaffra sottolinea che «utilizzare queste villette per l’Erp sarebbe una follia, anche perché necessitano di interventi di ristrutturazione ingenti e le cifre sono da capogiro».
Fonte Corriere della Sera