Proseguono i lavori alle sponde del naviglio grande, iniziati già da oltre un mese, in previsione del grande evento EXPO.
Siamo passati a vedere la situazione in questi giorni. Ecco il nostro rapporto fotografico e i soliti nostri commenti da cittadino comune. Anzitutto i lavori riguardano principalmente le sponde, le quali sono sottoposte ad un intervento di risanamento, di rimozione dalle pietre o mattoni in precaria posizione e sostituzione con gli stessi materiali ma nuovi. L’aspetto delle sponde risulta alquanto un miscuglio di tipologie, pietra, sassi di fiume, mattoni assieme a pareti lisce in cemento formano una gran confusione. Questo è il risultato di secoli di interventi mai realizzati con gli stessi materiali ma ogni volta con l’uso di quello che si aveva a disposizione, cosa ancora oggi attuata.
Opinione nostra è che se avessero fatto gli interventi ogni anno anziché in occasioni estreme ora non avremmo le sponde del naviglio conciate in questo modo.
Sono partiti anche i lavori al ponte di via Lombardini. Infatti da qualche giorno hanno già ristretto la strada per permettere i lavori e quindi sospendendo il percorso del tram 2 che ora si attesta a Porta Genova, sostituendolo per qualche mese con un autobus.
Cosa che vale per tutte le immagini di seguito, il grande problema delle tag sui palazzi, muri e ponti, un vero flagello ben evidente.
Commenteremo le foto una ad una:
Partiamo il percorso da San Cristoforo: Ponte restaurato qualche anno fa, spero tolgano i due panettoni piazzati sotto il ponte e anche quella specie di dipinto sotto l’arco del ponte.
Di seguito le sponde del naviglio, mai messe a posto e mai messe in sicurezza. Oltre al fatto che non sono mai state ripulite.
Le piante crescono ovunque e non sono quasi mai rimosse alla radice, così ritornano in vita ogni volta.
Che dire… vi sembra un buon lavoro? Ecco il petchwork dei muri, un mix di materiali, mattoni, cemento, pietre, ciottoli di fiume…
Le ringhiere non verranno toccate, secondo noi le avrebbero dovute sostituire con delle nuove ringhiere.
Ripa di Porta Ticinese e Via Lodovico il Moro, due strade col pavé a pezzi.
La deviazione per il ponte nuovo di via Lombardini
Non potevano fare tutto in mattoni?
Quando diciamo che le ringhiere andrebbero sostituite completamente… e diffusa la presenza di queste trappole per topi con mangime avvelenato, poste qui anni fa.
Interventi che avremmo gradito:
Pareti tutte in mattoni o mix pietre.
Ringhiere rifatte tutte.
Lampioni anziché luci sospese come è tutt’ora l’illuminazione lungo i navigli.
L’alzaia in pietra e pietre di fiume.
Ripulitura anche dei muri dei palazzi da tag e altre scritte vandaliche.
Fermate del tram con marciapiede sul lato naviglio (inesistente tutt’oggi)
Questo filmato che gira in rete dice tutto.Con che coraggio facciamo una esposizione universale?
http://www.youtube.com/watch?v=aalLT0sxGRc&feature=youtu.be