In pieno centro direzionale, a due passi dal grattacielo Pirelli e da altri palazzi per uffici da poco tempo rinnovati, ci siamo imbattuti nel lato oscuro di via Pirelli. Ovvero il tratto che va da via Filzi a via Fara, graziato negli anni Cinquanta da un bel filare di platani e da delle aiuole, peccato che percorrendo il breve tratto si rischi di inciampare in un marciapiede in stato pietoso e pieno di trappole: buche, panettoni posati a caso e immondizia abbandonata.
