Proseguiamo con il nostro giro serale del centro di Milano e scopriamo altri angoli “bui” della città. Piazza dei Mercanti ad esempio, non certo un luogo invitante, una piazza che diventa solo di passaggio e non di passeggio, poco invitante soprattutto la sera. Nessun palazzo storico ben illuminato, serrande abbassate, buio negli angoli e come si vede dalla foto, scattata nel tardo pomeriggio invernale, il buio prevale.
![2015-11-14_Buio_Piazza_Mercanti](http://blog.urbanfile.org/wp-content/uploads/2016/01/2015-11-14_Buio_Piazza_Mercanti-1024x768.jpg)
Che dire della bellissima Galleria Meravigli che molte volte (troppe) rimane avvolta nell’oscurità? Vista così, Milano non pare certo una città sicura e rassicurante.
![2015-11-14_Galleria Meravigli Buio 1](http://blog.urbanfile.org/wp-content/uploads/2016/01/2015-11-14_Galleria-Meravigli-Buio-1-768x1024.jpg)
![2015-11-14_Galleria Meravigli Buio 2](http://blog.urbanfile.org/wp-content/uploads/2016/01/2015-11-14_Galleria-Meravigli-Buio-2-1024x768.jpg)
Onestamente, sebbene non so quanti condividano la mia opinione, a me piace così. Mi piace esteticamente l’idea di una Milano notturna oscura e misteriosa, che non si lascia scoprire facilmente, se vogliamo buzzatiana. Apprezzo molto gli spazi di quiete che offre Milano, lontani dai grandi flussi di pubblico e turisti. Non è una bellezza superficiale, è qualcosa che nasce dal dialogo tra le architetture medioevali e quelle del primo 900, creando un’atmosfera unica e difficile da descrivere. Con grande rammarico assisto alla progressiva sparizione di questi luoghi da Milano, trasformati in nome dell’efficienza e delle ragioni economiche in luoghi anonomi e senza vita. Un esempio che mi viene in mente è il progetto di riqualificazione o meglio trasformazione nell’ennesimo emporio di moda di Palazzo Reina, già Gualdo Bolis in via Bagutta.