Milano | Quadrilatero – Arredo urbano da ripensare

Ancora una volta ci troviamo a porre l’attenzione sull’arredo urbano, nota dolente di questa nostra città.

Oggi ci occupiamo del Quadrilatero della Moda, come viene chiamato questo insieme di vie che vanno da Via Manzoni a San Babila e che gravitano attorno a via Monte Napoleone. Pedonalizzare la via sarebbe il massimo, ma basterebbe anche allargare i marciapiedi in modo che la gente non sia costretta a camminare sulla carreggiata come è consuetudine specie il sabato e la domenica vista l’affluenza sostenuta.

Si potrebbe iniziare con il posizionare lampioni, parigine e fioriere tutte uguali, sia in Montenapoleone che nelle vie limitrofe e proseguire con la posa del pavé (se la via rimane carreggiabile) nelle strade e la pietra sui marciapiedi.

Sembra incredibile che tutte le maison di moda che si affacciano su queste vie non siano concordi nel richiedere e magari sponsorizzare un arredo urbano decente, invece pare che ognuno faccia a modo e a comodo proprio. Un peccato, visto che sarebbe anche l’immagine della città e del Paese a guadagnarci se queste vie fossero curate meglio dal punto di vista dell’arredo urbano. Uniformare l’arredo urbano del Quadrilatero darebbe ai passanti un senso di ordine che al momento manca totalmente.

Alcuni esempi a Budapest di arredo urbano consono a aree monumentali e storiche.

Così come altri esempi londinesi che avevamo già fatto