Povera Calvairate… la zona racchiusa da Viale Umbria, Via Monte Ortigara, Via Tertulliano e Ortomercato è forse a oggi una delle più dimenticate e poco stimolanti.
Qui non ci sono grandi investitori, palazzi importanti, università, grandi ospedali, o nuovi spazi espositivi.
Da queste parti nessuno ha mai pensato di movimentare l’area durante il Fuorisalone, da queste parti non si viene per i locali notturni, da queste parti c’è lo stallo di tutto, compreso quello immobiliare.
Qui vicino c’è Porta Vittoria con i suoi edifici fantasma, sempre qui a Calvairate c’è il famoso Palazzo della Morte, un edificio abbandonato durante la sua realizzazione e diventato casa per senzatetto e disperati. Sempre in questa zona, c’è anche Viale Umbria 98.
Siamo passati a vedere a che punto fosse anche questo edificio e come si vede, è stato liberato dalle impalcature, forse per evitare che collassino sui passanti, visto che ancora dopo 5 anni il cantiere è fermo e all’apparenza abbandonato.
Qualcuno della zona ci ha riferito che ogni tanto qualcuno si vede muoversi tra i futuri appartamenti rimasti a nudo mattone. Che sia qualche senzatetto in cerca di riparo? Chissà ancora per quanto rimarrà abbandonato anche questo cantiere in questa zona negletta.
L’articolo inizia MALISSIMO, ignorando le DECINE di realtà economiche, sociali e culturali che gravitano attorno all’area. L’autore forse dovrebbe informarsi meglio prima di dare della zona morta a un quartiere ricco di associazioni attive nel territorio, di locali notturni frequentati, e – non voglia iddio – anche di attività per il Fuorisalone.
La zona e’ oggettivamente moribonda, poi ovvio che qualcosa c’e’… siamo a Milano mica nel mezzo del deserto!!
Sul fuorisalone mi vengono invece in mente quei furboni di macao che riaffittano a prezzi di mercato gli spazi illegittimamente occupati ma magari c’e’ anche altro che sfugge….
A Calvairate c’è una bella comunità viva che ruota attorno alla chiesa di via Ennio/Lattanzio e agli adiacenti locali delle ACLI e della Scuola Popolare Calvairate (Ambrogino d’Oro a Sandro Sessa nel 2013). È finalmente in costruzione la residenza universitaria Einstein, che includerà un giardinetto pubblico, nella via omonima. Accoglierà studenti del Politecnico. Sarebbe bello leggere un aggiornamento sul cantiere e avere più informazioni sul progetto finale, visto che sul web non se ne trovano.
Ci sono, con ingressi in via Einstein e via Lattanzio, due istituti superiori importanti.
Si vive bene e, per la parte indicata nell’articolo, a ridosso del viale Umbria, è incredibilmente vicino al centro storico!
Ci sono anche realtà difficili, ma in quale zona “periferica” (eppure viale Molise è vicino al centro) non ci sono?
Urgerebbe una proposta per migliorare l’aspetto estetico di via Tito Livio.