Come abbiamo visto, piazza Beccaria e Largo Corsia dei Servi sono state riqualificate e, dobbiamo ammettere, anche in modo eccellente.
Un luogo utilizzato come parcheggio e di passaggio veloce trasformato in un luogo bello e dove la gente passeggia e si ferma per una sosta.
Però ci sono molte perplessità che conoscendo la città, come crediamo di conoscerla noi di Urbanfile, ci teniamo a evidenziare. Anzitutto, come si vede dalle immagini iniziali, le autovetture dei Vigili Urbani dove vengono parcheggiate? Non è brutto vedere tutte quelle lamiere parcheggiate tra la piazza Fontana e la rinnovata piazza Beccaria? Il Comune non poteva creare, magari nel sottosuolo, un parcheggio solo per i veicoli dei vigili?
Altra pecca è la mancanza dei lampioni e l’utilizzo anche per questo grande spiazzo delle luci aeree.
La piccola aiuola, il muretto in corten e l’area pedonale. Che dire… qui il Comune ha lasciato un’area molto ampia per poter utilizzare la piazza Beccaria per manifestazioni, mercatini eccetera: avremmo gradito magari delle aiuole più ampie e alberi alti da nascondere i palazzi moderni. Le pareti della discesa ai sotterrarti del palazzo del Capitano realizzate in Corten, sono belle, ma quanto dureranno? Già vediamo scritte e scarabocchi comparire ad ogni angolo.
Anche a me sarebbero piaciuti dei bei lampioni in stile, ma siccome sappiamo perfettamente che tipo di lampioni avrebbero ideato e installato i tecnici comunali (da tangenziale o troppo moderni per il contesto), forse è meglio così. Meno superfici disponibili per scarabocchi e volantini, alla fine. Quello che disturba è il parcheggio…
… ma i lampioni (moderni) che hanno installato 20 metri più in là, in largo Corsia dei Servi, non sono male…
temo che la mancata installazione dei lampioni dipenda essenzialmente dal fatto che non c’erano i soldi per fare ex novo gli impianti elettrici a terra (che invece in largo CdS c’erano già, e quindi li hanno messi).
…oltretutto, le luci aree non sono nemmeno il modello a coppetta (che invece, chissà perché, è stato spesso installato in vie di periferia con palazzi moderni… ma il criterio??? boh) ma sono quelle solite standard da parcheggio dell’Auchan…
ma perchè i vigili devono avere il diritto divino di parcheggiare davanti alla loro sede? C’è sempre qualcuno più “uguale” degli altri
Le panchine sono un obbrobrio. Color lutto, senza possibilità di appoggiare la schiena.
E poi sarà il x-esimo modello di panchina presente a Milano. Ma possibile che non si possano avere panchine tutte uguali in tutta la città?
i vari cordoli di pavè rossiccio delimita qualcosa?
hanno un senso?
Il cantiere all’angolo tra Piazza Fontana e Piazza Beccaria, a fianco del Teatro Gerolamo? A cosa serve? Verrà mai chiuso?
Sulla storia delle panchine, davvero, a Milano non se ne viene a capo.
E’ quasi comica la situazione. Di piu’ divertente c’e’ solo la baraonda di luminarie varie tra lampioni e aeree. Ma una-idea-una, solida condivisa e perseguita, su questi arredi? No eh?