Milano | Porta Monforte – Piccolo imprevisto per la M4

Nei lavori riguardanti la costruzione di una nuova infrastruttura come la M4, la linea metropolitana che collegherà Linate con il Lorenteggio e San Cristoforo passando dal centro, prima di scavare  si effettuano dei sondaggi nel sottosuolo per verificare eventuali interferenze di vario genere (rogge, canali, cavi e persino eventuali ordigni bellici inesplosi della Seconda Guerra Mondiale).

Purtroppo in piazza Risorgimento, anni fa, vennero realizzati due parcheggi sotterranei che, sebbene realizzati già con la previsione del passaggio della metropolitana linea 4, hanno lasciato una interferenza sotterranea anche dove non avrebbero dovuto.

Infatti i tiranti di ancoraggio che sono serviti per realizzare le paratie dello scavo dei due maxi parcheggi interrati ai lati della grande piazza, si trovano in parte a interferire col futuro tracciato del tunnel del metrò. I tiranti metallici vengono inseriti nel terreno per sostenere le pareti dello scavo ed evitare che collassi prima di realizzare le strutture interne. Tiranti che ora andranno eliminati per permettere il passaggio delle due Tbm (Tunnel Boring Machines: le ‘talpe’ cui accennavamo poc’anzi) che stanno scavando i tunnel dal manufatto Sereni (vicino alla stazione Forlanini FS) a Tricolore. 

Così per il nuovo e inaspettato cantiere si dovranno eliminare altre piante, ben 42 (anche di piccolo taglio), che saranno in parte trapiantate in un vivaio, per il tempo necessario del cantiere, e poi riposizionate in loco.

Nel frattempo si renderà necessario anche modificare la circolazione lungo l’asse corso Indipendenza – corso Concordia. Da fine settembre ai primi di ottobre il cantiere restringerà parte della carreggiata nel tratto della piazza tra via Pisacane e via Fiamma. La circolazione proveniente da via Pisacane devierà percorrendo piazza Risorgimento per poi girare a destra e proseguire in via Galvano Fiamma o corso Indipendenza. Invariata la circolazione proveniente da via Fiamma e destinata a via Pisacane.

Intanto le talpe avanzano. La talpa Stefania entro una ventina di giorni raggiungerà la talpa gemella, già arrivata al cantiere della stazione Dateo.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Porta Monforte – Piccolo imprevisto per la M4”

  1. Come diceva il sergente in Platoon: “le scuse sono come i buchi del cxlo, tutti ne hanno una”… Probabilmente erano a corto di manifestazioni contro la natura violata e deturpata, ed ecco la scusa per abbattere un pò di piante, per poi naturalmente scendere in piazza a difenderle…

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  2. Complimenti vivissimi al Funzionario Comunale che ai tempi doveva controllar che i lavori del parcheggio fossero fatti a regola d’arte come da progetto!
    Adesso sara’ tutto prescritto ed il funzionario in campagna a godersi pensione e nipotini, ma spiace lo stesso abbattere tutti quegli alberi per l’inefficenza dei controlli di qualcuno.

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  3. Che bella compilation di esagerazioni… complotti ambientalisti, funzionari corrotti, tempi che ora si dilateranno fino al 2030, giochi tattici…

    Ci manca solo il funzionario, parente del proprietario del vivaio che ospiterà gli alberi, che aveva architettato tutto quando fecero il parcheggio…

    Patetici.

    Sarebbe invece utile capire quanto potrà impattare “realmente” questo imprevisto (settimane, mesi?) e se il ritardo sarà riassorbito…

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  4. <>

    Speriamo che non accada la stessa cosa per la M4 e la sua compatibilità con la riapertura dei navigli…ci mancherebbe solo che venisse fuori successivamente l’impossibilità della cosa

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