Un aggiornamento dal cantiere di via Santa Monica, via Racconigi e via Majorana, tra Pratocentenaro e Niguarda, dove, dallo scorso inverno abbiamo visto che il Comune è partito coi lavori preparatori alla realizzazione della nuova Metrotranvia Interperiferica Nord (alias la linea tranviaria 7).
Cominciamo il percorso con l’area verde di via Santa Monica, dove nei mesi scorsi sono stati eseguiti i lavori per lo spostamento degli alberi piantati nel 2015 e che avrebbero interferito nel percorso della nuova tratta tranviaria. Sono stati trapiantati di qualche metro all’interno della grande aiuola verso il lato adiacente agli edifici residenziali.
Ricordiamo che questi ampi spazi verdi vennero lasciati liberi per consentire la costruzione della famosa “Gronda Nord” che per fortuna, forse, non è mai stata realizzata e ora, sarà invece il percorso della più ecologica linea tranviaria nord, che da Certosa-Musocco collegherà Quarto Oggiaro, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Adriano/Crescenzago terminando a Cascina Gobba, unendo tutti i quartieri nel nord di Milano e unendo stazioni FS, FN, e metropolitane (M3, M5, M1 e M2).
In via Racconigi non sembra essere successo molto, salvo un mini cantiere per un probabile spostamento dei sottoservizi (di cui però non abbiamo certezza), che è stato da poco concluso, la posa di alcuni paletti in legno (di cui ignoriamo totalmente la funzione) e la ri-piantumazione di un gruppo di alberi all’interno dei parchetti laterali.
Mentre all’inizio di via Majorana (iguarda) è stato recintato il parterre centrale del percorso e sono state asportate almeno 3 piante nei pressi della rotonda e ripiantate altrove.
Sempre in via Majorana, ma davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda, sono stati scavati due piccoli solchi nel parterre centrale paralleli ai filari di alberi.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Riccardo Mastrapasqua
- Metrotranvia, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Quartiere Adriano, Cascina Gobba, viale Fulvio Testi, PNRR, Trasporti, Tram,
Continuo a non capire come da Via Majorana raggiungeranno la Via Pellegrino Rossi: c’è il Parco delle Favole esattamente sul percorso e dai disegni pare che vogliano passarci direttamente nel mezzo: proprio “molto più ecologico” della Gronda, non direi, se fosse davvero così. Spero sempre nell’interramento di quel tratto, ma dato che si andrà al risparmio, la vedo grigia
Infatti prevedo che il capolinea ovest sarà Niguarda Pronto Soccorso per molti anni. Anche perché oltre alla questione del parco c’è quella del parcheggio a raso di via Cavalletto; e lì, tunnel o no, sono 62 posti auto che se ne vanno. Non ce la possiamo fare…
Grazie per l’aggiornamento fotografico
La Gronda non c’è ma le macchine che si dirigono verso il pronto soccorso e la Milano Meda intasano via Monte Rotondo e la piazza Belloveso e creano code e inquinamento….
Per non parlare dei vari incroci delle vie indicate nell’articolo con viale Suzzani.
Come sarà la viabilità intorno alla metrotranvia?
la cecità di chi scrive questi articoli è a dir poco “cieca”. questa parte di città abbisogna oltre che la tramvia anche una strada con ciclabili che colleghi i quartieri all’ospedale di niguarda e al parco nord oltre che alla enrico fermi.
La Gronda Nord sarebbe servita eccome. Altro che “per fortuna”. Se la circonvallazione tra Loreto e Lugano e l’autostrada tra Certosa e Sesto sono perennemente ingolfate, è anche perché non è stata mai costruita la Gronda Nord come pianificato.
JUMBO la gronda falla vicino casa tua che qui non ne abbiamo bisogno!!! fai il bravo