Purtroppo le immagini parlano chiaro, ma cerchiamo di ricostruire la storia di quest’area verde: per il Giubileo del 2000 si portano avanti una serie di interventi di riqualificazione nell’area di Tor Vergata, circondata da una miriade di borgate nate più o meno spontaneamente nel corso degli ultimi decenni del secolo scorso.
In questo quadrante troviamo, per l’appunto, Tor Vergata, Giardinetti, Torrenova, Torre Angela e via dicendo.
In via della Tenuta di Torrenova si predispongono alcuni lavori per la sistemazione del quartiere, tra cui l’adeguamento della strada con marciapiedi, un nuovo albergo, nuovi parcheggi, una nuova area per il mercato settimanale e una serie di parchi lineari che si sviluppano da via di Carcaricola e via di Tor Vergata.
L’idea è molto buona e gli spazi di aggregazione si inseriscono in alcuni pezzi di terra prima abbandonati dove vengono create addirittura delle stradine per la viabilità locale.
Per alcuni anni i parchi svolgono una funzione importante, sono ben tenuti e anche frequentati dalla gente della zona, trovandosi anche vicino ai servizi del quartiere: due scuole, la ASL, la chiesa, l’albergo e svariati esercizi commerciali.
Il problema sorge non molto tempo fa quando, probabilmente per scarsità di fondi, la manutenzione degli spazi viene pressoché interrotta, sia per quanto riguarda gli arredi, ormai in buona percentuale deteriorati o distrutti dai vandali, sia per il verde pubblico e la pulizia, tant’è che in alcuni tratti la pavimentazione è ricoperta da uno strato di vetri spaccati, per cui risulta anche pericoloso passeggiare o portare i bambini.
In alcuni punti la prolungata siccità di questa estate, unità alla totale assenza di irrigazione e potatura, ha fatto si che alcune piante prendessero fuoco, vuoi per il gioco perverso di alcuni stupidi vuoi per la terribile consuetudine tutta romana del buttare cicche ancora accese per terra. Ebbene, a tre mesi di distanza i frutti del fuoco fanno ancora bella mostra di sé, insieme a copiosi cumuli di immondizia che vanno via via crescendo col passare delle settimane.
Possiamo solo augurarci che si prendano provvedimenti a cura del verde pubblico, specie in quartieri difficili come questo, prima che si arrivi ad un punto che renderebbe inutile anche una manutenzione straordinaria per il ripristino del decoro.
Il parco nel 2008:
Il parco nel 2011: