Verde, mobilità sostenibile e servizi: queste le scelte dei cittadini che hanno votato i 47 progetti finalisti del Bilancio Partecipativo.
È stata un’edizione dai numeri importanti: 4,5 milioni di euro a disposizione dei cittadini – 500mila per ogni Municipio -, 300 proposte caricate sul sito nella prima fase, quasi 29mila partecipanti, un’importante campagna social e di comunicazione per coinvolgere il maggior numero di cittadini, 100 eventi organizzati in tutte le zone della città per accogliere e raccontare i progetti, ascoltare i cittadini, informare e assistere nelle procedure di voto online e offline e co-progettare insieme ai tecnici del Comune di Milano le proposte arrivate alla fase finale. Il risultato della fase di voto appena conclusa sono circa 18mila votanti (di cui quasi mille in modalità cartacea) che dal 15 marzo al 15 aprile si sono collegati al sito, esprimendo fino a tre preferenze e decretando così i nove progetti che saranno subito realizzati. Altri tre progetti potranno invece essere ridefiniti per progettare alcuni interventi con il budget residuo.
Questa mattina, a Palazzo Marino, l’assessore Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data) ha annunciato ufficialmente i progetti che hanno raccolto il maggior numero di preferenze: “Complimenti ai nove progetti che si sono classificati primi per preferenze raccolte, uno per ogni Municipio. Oggi però vorrei celebrare la straordinaria partecipazione della città. Sono stati mesi di lavoro comune, ascolto e confronto in un mutuo scambio tra cittadini e Amministrazione comunale, seduti allo stesso tavolo per immaginare insieme la città. Abbiamo ascoltato idee di grande qualità, i proponenti hanno risposto con entusiasmo e tutti i finalisti hanno condotto una vera e propria campagna elettorale per conquistare i voti dei cittadini e dei city user. Con la chiusura del voto si apre ora una nuova fase, che porterà alla realizzazione dei progetti: ci saranno incontri di approfondimento per sviluppare i progetti esecutivi, sul sito sarà possibile seguire lo stato di avanzamento dei lavori. Ogni progetto avrà sino a 500mila euro a disposizione, ma in caso di budget residuale potremo prendere in considerazione la realizzazione del secondo classificato. Una importante novità è stata l’integrazione del processo partecipativo con il portale dei servizi del Comune. Un terzo dei votanti online ha avuto accesso alla procedura grazie alla registrazione al portale del Comune che già oggi consente di stampare certificati e iscrivere i bambini a scuola. Andiamo quindi verso una completa integrazione degli strumenti partecipativi nel contesto dei servizi pubblici che il Comune offre a tutti i cittadini. Un’esperienza che potrà tornarci utile per le prossime consultazioni”.
I PROGETTI VINCITORI
Ecco i progetti più votati dai cittadini:
Municipio 1 – “Servizi pubblici”: l’idea è quella di dotare alcuni dei luoghi più frequentati del centro storico di servizi igienici autopulenti con chiusura automatica e resistenti al vandalismo.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/servizi-igienici-pubblici-2
Municipio 2 – “Via Padova, appunti di rigenerazione urbana”: il progetto si propone di riqualificare il tratto di via Padova tra via Pontano e via Anacreonte, per rendere la zona più accogliente e sicura, favorendo la mobilità sostenibile.
Municipio 3 – “Agorà Gobetti”: proposta di riqualificazione di piazza Gobetti per renderla più bella, accogliente e fruibile dai cittadini nell’ottica di estendere, in futuro, la riqualificazione a tutta la zona circostante.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/agora-gobetti-2
Municipio 4 – “I Love Martinengo”: un progetto per valorizzare i giardini scolastici delle diverse scuole di via Martinengo, vaste aree esterne attualmente poco sfruttate.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/i-love-martinengo
Municipio 5 – “Gratosoglio Area Verde”: proposta di riqualificazione delle aree verdi abbandonate del quartiere Gratosoglio, attraverso la creazione di un percorso verde ciclopedonale connesso al territorio di Rozzano e a piazza Abbiategrasso.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/gratosoglio-area-verde
Municipio 6 – “Fate Largo – Verde in Largo Balestra”: riqualificare largo Balestra con il coinvolgimento attivo degli abitanti della zona, rendendolo un luogo accogliente, sicuro e fruibile da tutti. Gli strumenti di rinnovamento sono aree verdi, aree per il gioco, la musica, lo sport.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/fate-largo-verde-in-largo-balestra
Municipio 7 – “Connessione verde tra Parco delle Cave e Parco dei Fontanili”: creare un percorso verde che connetta il Parco delle Cave e il Parco dei Fontanili, permettendo di percorrere ed attraversare in sicurezza tutti i parchi dell’ovest di Milano.
Municipio 8 – “Ciclopedonale Isola – Monumentale”: collegamento tra il percorso ciclabile del Cimitero Monumentale con la stazione M5 Cenisio e l’incrocio via Farini-via Valtellina, per rendere più agevole il raggiungimento del quartiere Garibaldi-Isola.
Municipio 9 – “Corridoio ecologico al Parco Nord”: creazione di un “arco verde” attraverso la sistemazione delle aree abbandonate dei quartieri Bruzzano, Comasina, Affori e Bovisasca e tramite la creazione di un grande spazio naturalistico all’interno del tessuto urbano.
https://bilanciopartecipativo.comune.milano.it/bp/projects/show/corridoio-ecologico-al-parco-nord
Sul sito si possono trovare tutte le informazioni sui progetti vincitori, la classifica complessiva e in futuro si potrà seguire l’avanzamento dei lavori. Continua anche il lavoro di monitoraggio dei progetti della prima edizione del Bilancio Partecipativo, facilmente raggiungibile dall’homepage del sito.
Tutti quanti ci paiono dei progetti interessanti che daranno valore aggiunto alla città; ma di uno in particolare avevamo già parlato l’anno scorso in questo articolo prima che venisse presentato nell’ambito del bilancio partecipativo. Forse uno dei progetti più complessi tra quelli vincitori, e, in generale, tra quelli presentati. Ci fa piacere che una cosa che all’epoca ci era piaciuta al punto di condividerla in un nostro articolo sia poi diventata un progetto che verrà realizzato.
Veramente la priorità x il municipio 1 sono i bagni pubblici autopulenti?!?!
Nel Municipio 1 hanno già tutto senza dover aspettare il bilancio partecipativo…
E poi vista l’età media dei residenti, dei bagni pubblici autopulenti son probabilmente una necessità vitale 🙂
Ancora una volta il municipio 1 si vede costretto a sacrificare progetti di riqualificazione urbana ( di cui avrebbe molto bisogno ) o progetti dedicati al verde pubblico ( di cui avrebbe ancor più bisogno ) per fornire servizi alle centinaia di migliaia di persone che gravitano su di esso quotidianamente. Insomma dei pisciatoi per la gente che durante il giorno vaga per il quartiere…. Non posso credere che hanno votato qs iniziativa…
Sono ossessionati dalla pulizia.
Comunque pare che il comune non si impedisce di realizzare anche altri progetti che non hanno vinto ma terrà in considerazione le proposte dei cittadini per eventuali interventi autonomi.
Chissà..
Evidentemente, siccome Majorino&Co. vogliono far arrivare ancora più baluba, hanno deciso di dar loro dei cessi per non farli pisciare in strada
“Uli (Urban Land Institute) proietta Milano al vertice dell’Europa”
“…Oggi Milano sta migliorando sotto molti profili, capitale umano, connettività, mobilità, offerta di istruzione. «Milano BENEFICIA ORA DI UN MIGLIORATO GOVERNO DELLA CITTÀ – spiega il report -, di una rapida evoluzione delle proprie conoscenze e dell’innovazione, oltre al successo di progetti che hanno visto muoversi IN ABBINATA PUBBLICO E PRIVATO».
La varietà di nuovi progetti, da porta Nuova agli ex Scali ferroviari, promette un nuovo modello di città. Molte le rigenerazioni in atto di grandi aree da riqualificare, MA ANCHE L’ATTENZIONE ALLA CONNETTIVITÀ TRA CENTRO E PERIFERIA.” [maiuscoletti miei].
http://www.ilsole24ore.com/art/casa/2018-04-19/uli-proietta-milano-e-torino-europa-104959.shtml?uuid=AEyQxBbE
Tiè. I fatti contro gli slogan del Bar Sport.
Tanto sappiamo chi sei, anche quando ti nascondi dietro l’anonimato (tipo quando ti rispondi da solo). Il tuo non-stile è inconfondibile.
Mouth breather.
Mio caro Asperto, non potresti offrirci un Tuo giudizio al posto di un
articolo di giornale?
Allora probabilmente i casi sono:
-hai le fette di salame sugli occhi
-non sei di Milano
-sei Majorino