Viale Europa è il lunghissimo vialone scenografico che solca una linea retta tra la basilica di San Pietro e Paolo e l’Archivio Centrale dello Stato. La strada è molto famosa come via dello shopping, poiché vi insistono numerose attività commerciali, soprattutto nel versante occidentale.
In quella che però dovrebbe essere una delle vetrine di questo bellissimo quartiere non si percepisce la minima cura nel mantenere un livello accettabile di decoro; avventurandosi in una passeggiata si incappa infatti in scorci assai poco gratificanti, con cestini dell’immondizia saturi di scarti ormai stratificati nel tempo, con consueta mini discarica ai lati del marciapiede, dove purtroppo si accumula tutto il marcio non ripulito dagli addetti ai lavori.
Altra nota dolente è l’arredo urbano: infatti, seppur in questo caso il livello sia superiore alla media romana, lo strato di sampietrini presenta in alcuni punti un dissesto abbastanza evidente e a cui raramente si pone rimedio, e purtroppo sono lì a testimoniarlo i selci presenti ai bordi del marciapiede e nelle aiuole. Invece le fioriere si stagliano numerose lungo tutto il percorso, ma oltre a presentare un design alquanto datato, si fanno notare più che altro per la secchezza e l’aridità che contraddistinguono i loro contenuti floreali.
Dunque, una cura per i dettagli prossima allo zero, in una città dove ormai non esiste uno standard minimo di decoro urbano.
Mancata pulizia a parte, vedo con piacere che a Roma hanno i cestini anti corvo, cosa che a Milano è purtroppo fantascienza.