Il Consiglio del Municipio 1 ha approvato nei giorni scorsi la riqualificazione e pedonalizzazione della piccola piazzetta Maurilio Bossi, un piccolo slargo dietro al Teatro Alla Scala. La pedonalizzazione comprenderà anche la via dei Bossi, fino a via Clerici e via Boito fino all’incrocio con via del Lauro. I lavori per la riqualificazione della piazzetta sono una richiesta voluta dall’operatore privato che sta ristrutturando il palazzo destinato a diventare un hotel al civico 2, la società immobiliare Bossi-Scala Property. Sarà vietato il transito ai veicoli, saranno piazzati dei dissuasori scomparsa ai due accessi di via dei Bossi, Filodrammatici e prima di via del Lauro. Saranno inoltre rimossi gli attuali stalli per motociclette e anche veicolari.
Il progetto prevede il rialzo della careggiata per non creare dislivelli di alcun genere. Mentre la pavimentazione sarà realizzata col riutilizzo di masselli in pietra rimossi dalle altre strade di Milano. Saranno inoltre piantati degli alberi di medio fusto. La chiusura al traffico della piazzetta non creerà alcun problema al traffico, visto che è stato calcolato che nelle ore di punta del mattino (8:00 – 10:00) transitano in queste vie meno di 100 veicoli. Il Comune ora dovrà trovare un posto per il parcheggio in zona dei residenti (le due vetture che avevano il diritto al parcheggio in piazza.
dovrebbe far ridere?
Ottima notizia, un altro angolo di città liberato.
Il basamento si potrebbe fare a forma di mazzetta della maxintangente Enimont e l’iscrizione riciclando Il diploma della laurea albanese comprata per il figlio stordito. Per i materiali penso sia rimasto qualcosa dalla ristrutturazione di casa pagata con i soldi del partito.
Briciole?
Il 5 gennaio 1994, al processo ENIMONT[82], Umberto Bossi ha riconosciuto la colpevolezza dell’amministratore del movimento Alessandro Patelli[83] relativamente a un finanziamento illecito ricevuto dallo stesso da parte di Carlo Sama[84] della Montedison. Dopo aver restituito integralmente la somma di 200 000 000 di lire, raccolta dagli stessi militanti leghisti, e dopo l’allontanamento dal partito di Patelli, Umberto Bossi è stato condannato con sentenza definitiva dalla Cassazione a 8 mesi di reclusione per violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti[85].
https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Bossi#ENIMONT
Studia, capra!
Per processo Enimont s’intende il principale processo giudiziario della stagione di Mani pulite, svoltosi a Milano tra il 1993 e il 2000, che vide coinvolti i maggiori esponenti politici della Prima Repubblica accusati, insieme ad alcuni imprenditori (tra cui molti del gruppo Ferruzzi, padrona della Montedison), di aver versato e aver intascato una maxi-tangente di circa 150 miliardi di lire
https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_Enimont
Tolti i 200 milioni di Bossi, son rimasti 149 miliardi e 800 milioni al banchetto del Gotha della Prima Repubblica. Perlomeno a Bossi li han fatti restituire, la statua forse andrebbe fatta per questo 🙂 🙂
Finalmente!
Bene, anzi benissimo!
vogliamo i render