Oramai le impalcature sono state quasi tolte e tra poche settimane anche la gru verrà rimossa dalla sommità della torre Hadid – Generali per la realizzazione dell’insegna della compagnia di assicurazioni. Così potremo vedere effettivamente il risultato dell’intervento del sopralzo di 15 metri aggiunto per ospitare la rossa insegna del “tenant”(niente più chel’inquilino, come si usa dire oggi, nel dilagante inglese padrone dei mercati) che occuperà la torre. Sono in moltissimi a criticare quest’intervento che a quanto pare ha irrimediabilmente deturpato la torre progettata dallo studio di Zaha Hadid. Noi cercheremo di rispondere a lavori ultimati, ma crediamo di rimanere decisamente perplessi sull’effettiva resa dell’insieme.
Di seguito una stupenda immagine realizzata da Fabio Polosa da un elicottero in sorvolo su CityLife.

Non è malaccio
Il buco in mezzo stona , lo si vede arrivando da via caprilli, per l insegna in generale é indifferenza , né bella né brutta
Ha un che di pop art che mi piace.
Molto meglio di una luminosa a metà edificio o peggio ancora di una coroncina grigina e timiduccia “vorrei ma non posso”.
Certo, se avessero fatto il grattacielo dell’altezza per cui era stato disegnato e senza insegna era anche meglio, ma così non è andata.
Esatto
Penso che la cosa più opportuna da fare, come qualcuno suggeriva, sia chiudere il volume all’insegna nella parte sottostante con dei pannelli rossi
Sarebbe stata più bella e più slanciata come nel rendering di urbanfile –>
https://blog.urbanfile.org/2018/04/16/milano-tre-torri-novita-e-tempistiche-dal-cantiere/
Urbanfile siete sempre i migliori.
Secondo me la soluzione è troppo forte e non si adatta al contesto di city life.
Questa insegna fa sembrare il grattacielo un barattolo di salsa di.pomodoro.
Brava ottima osservazione
Zaha si rivolta nella tomba, sicuro…
Scusate ma sono il solo a trovarla veramente terribile?
– Terribile per l’ estetica dell’edificio (sono d’ accordo con Ten sul fatto che Zaha Hadid si stia rivoltando nella tomba)
– Terribile per lo skyline di Milano (che ultimamente è lo sfondo usato da moltissime pubblicità come immagine simbolo di città contemporanea/città generica)
L’insegna rossa è visibile anche da molto lontano, in un giorno senza nuvole sicuramente si vede dalla Brianza. Ho visto il render di Urbanfile e lo trovo sinceramente molto meglio dell’insegna realizzata.
Mi chiedo chi abbia autorizzato il progetto e sarei curioso di capire se Generali ha pagato la stessa cifra al mq che paga ogni commerciante di milano per esporre la propria insegna, sopratutto condiderando l’impatto visivo e il rapporto con il contesto ubano.
Mi chiedo se ci sia la possibilità di organizzare una raccolta firme per chiedere la modifica dell’insegna.