Tra poche settimane la tanto attesa Biblioteca degli Alberi sarà consegnata alla città e in questi giorni sono in corso piccoli aggiustamenti, gli ultimi inserimenti di piante e cespugli e le prime tosature-potature.
Di seguito alcune immagini che mostrano come, in questi mesi di attesa, la vegetazione si è sviluppata e le aiuole “selvatiche” hanno assunto l’aspetto quasi naturale.
Va che bello.
Ovvio, ma ricordati che non l’ha progettato ne creato il comune di milano, ma è un area progettata, custruita e sistemata da privati grazie all’impegno e alle concessioni della Moratti.
Forse ti sfuggiva questo dettaglio…ti piace ancora???ehehe…ovviamente scherzo, bellissimo parco, ora direi o sicurezza la sera o manteniamo la recinzione per evitare drogati e gente di M… la sera.
Io preferirei fare come a citylife con la sicurezza sta funzionando molto bene io lo metterei anche qui
Ah non c’entra Maran?
Ahahahahah.
Secondo me ti serve uno psicologo per curare questa fissazione…
Non sarà mica la sindrome di Stoccolma?
E’ vero, certe notti ho degli incubi quando mi appare in sogno
Il baubau
Lo spauracchio
Per non parlare di Majorino…e’ un ossessione, mi sembra di vederlo ovunque. Devo decidermi di farmi vedere da uno bravo.
ma perché lasciare l’erba così alta?! ma fare un prato all’inglese no?!
Pippo non va bene , non hai studiato , è un tipo di erba che cresce solo sull altopiano del gran sasso , concimato da stambecchi di una razza ( si può dire magari qualche sinistro mi denuncia ) in via d estinzione , per questo motivo la giunta non ti farà entrare , ritorna preparato , ??????
ma la pensata d aprirlo in ottobre sembra una barzelletta
Certo, meglio aspettare a Maggio e tenerlo chiuso un altro inverno…
Non vorrei sbilanciarmi prima che sia finito, ma da queste foto più che una biblioteca degli alberi sembra un paesaggio desolante di un autogrill in Lomellina coi pioppi e le graminacee (il festival delle allergie). Non doveva essere una sorta di orto botanico? Ora mi sembra una landa dismessa invasa dalle piante infestanti. Speriamo migliori col tempo…