Un rapido sguardo al tanto atteso cantiere che sta interessando la principale via d’accesso alla stazione Tiburtina dalle direttrici orientali della città.
I lavori per ora riguardano sia il rifacimento dell’asfalto che i nuovi marciapiedi, la cui ampiezza purtroppo non è stata modificata, ma si sono solamente estirpati i platani ormai secchi che adornavano la strada; ipotizziamo che uno spazio così esiguo da destinare al traffico pedonale sarà insufficiente una volta riaperta in toto l’arteria, costringendo le persone a camminare sul ciglio della via. Un errore di progettazione abbastanza sciocco, se si considerano gli anni di stallo persi e l’enorme e inutile spazio di cui dispone la carreggiata.
La speranza è che almeno si possa ritornare a una situazione di normalità il prima possibile, in modo da far cessare i disagi che interessano la cittadinanza da quasi tre anni.