Milano| Crocetta – Un centro innovativo nell’antico convento

Le Village: sbarca a Milano il centro innovativo di Crédit Agricole

Il primo “villaggio” dell’innovazione italiano ha aperto le sue porte a Milano il 5 dicembre scorso. Le Village by Crédit Agricole, il modello di incubazione già diffuso in 28 città del mondo – la maggior parte in Francia ma ce ne sono in tutto il mondo, fino a New York e Hong Kong – ora parla anche italiano.
Nella quiete del chiostro restaurato di un convento quattrocentesco, un tempo occupato dalle suore domenicane di San Lazzaro, a cui si accede dal portone di un palazzo che affaccia su corso di Porta Romana 61, trovano spazio 2.700 metri quadri con 200 postazioni di lavoro per ospitare dalle 40 alle 50 startup. 
Il concetto base è quello di ecosistema. Oltre che uno spazio per lavorare e incontrarsi, il “villaggio” offre una serie di servizi: mentoring, programmi di formazione, coaching, incontri di matching con investitori e aziende corporate, supporto al fundraising e all’internazionalizzazione. La banca francese mette a disposizione la sua rete di clienti e di soluzioni finanziarie, e ogni partner porta in dote le sue specificità. Obiettivo: «Promuovere l’innovazione territoriale, favorendo la connessione tra eccellenze. E Milano, città italiana con la più alta concentrazione di startup, è in questo antesignana» come spiega Gabriella Scapicchio, che di Le Village Milano è “sindaco”, dopo 15 anni nel Gruppo CA, dove ha coperto diversi ruoli dal marketing all’innovazione.

Qui di seguito le immagini del Village by Crédit Agricole

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

2 commenti su “Milano| Crocetta – Un centro innovativo nell’antico convento”

  1. “Il primo “villaggio” dell’innovazione italiano ha aperto le sue porte a Milano il 5 dicembre scorso. ”

    Il comunicato ci gioca un po’ con le parole…è il primo di quella società li…a Milano abbiamo esperienze come Cariplo Factory già attive da tempo, insomma non abbiamo l’anello al naso in attesa che ci vengano in soccorso i cugini d’oltralpe (o del resto del mondo)…. 🙂 🙂

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  2. Che figata.

    L’idea non e nuova ma carina e linterno è morto bello ma l’ingresso sul corso fa proprio schifo ai cani… ??????

    Sporco brutto sciatto…

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