In Via Giuseppe Piolti de’ Bianchi al 26, in zona Senavra-Porta Vittoria, quasi in piazza Giuseppe Grandi, si trova quest’enorme caseggiato che occupa un intero lato dell’isolato tra le vie Archimede e Sebastiano de Albertis. Ci è stato fatto notare da un nostro lettore, come, rimosse le impalcature al bel palazzo costruito nella seconda metà degli anni Venti del Novecento, siano saltate fuori delle vecchie decorazioni fino a pochi mesi prima nascoste dall’intonaco.
Come molte case della zona, venne realizzata nel grazioso stile eclettico che raccoglieva elementi rinascimentali, neoclassici, neogotici e floreali.
Questo palazzo residenziale, ha una facciata monumentale con tre ingressi segnati da timpani e colonne. Un piccolo giardinetto condominiale separa la casa dalla strada.
A quanto pare il l’edificio è stato suddiviso in tre differenti condomini e quello centrale, il 26 della via, è l’unico al momento che è stato restaurato.
Cosa che non desterebbe alcun interesse se non fosse che una volta rimosse le impalcature, come abbiamo detto poco prima, si è potuto vedere come la facciata sia stata recuperata con i disegni originali a fasce colorate con angioletti liberty, coperti con intonaco, con ogni probabilità durante i restauri del dopoguerra. Cosa che avveniva spesso.
E per fortuna non si è proceduto come succede ogni tanto, purtroppo, dove i graffiti d’epoca (solitamente liberty) sono stati cancellati definitivamente, perdendo anche un pizzico di storicità che comunque fa parte della città e andrebbe preservata in qualche modo.
A questo punto non ci resta che attendere che anche gli altri due condomini facciano altrettanto e riscoprano i dipinti nascosti.
Bello, in centro questi edifici vanno costruiti !!
Costruiti no, semmai preservati.
Costruire oggi un palazzo con quel tipo di decorazione e comunque in stile con inserti in liberty sarebbe solo una scopiazzatura con poco significato.
Un po’ come pretendere che un artista del XX secolo dipingesse alla stessa maniera di Raffaello.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Preraffaelliti
Infatti i preraffaelliti (che adoro, eh) nonostante il nome hanno uno stile moderno e diverso 🙂 e soprattutto, dipingevano duecento anni fa. Un distacco ancora più grande con il nostro tempo. Dai, accettate che il tempo va avanti, per piacere, un giorno saremo nella bara pure noi.
Confermo che il decoro è stato dettagliatamente ricostruito ed anche i colori sono i medesimi dell epoca di costruzione in quanto ricordati da condomini allora bambini ed oggi adulti che ben avevano scolpito in mente il fregio.
Come Amministratore del civ 26 ho coordinato tutte le sinergie per ottenere l esito tanto anelato dai condomini e ringrazio oltre che loro per le preziose informazioni, testimonianze e ( introvabili) foto dell epoca, anche l arch. Francesco Suss che con maestria e mestriere ha ricostruito i decori e seguito la realizzazione. Una menzione di merito spetta anche alla ditta Edilrebecca ( di Bergamo) che ha realizzato l intervento ed al suo titolare Sergio Defendi, professionista pratico e risoluto.
L’ Amministratore del CIV 26 di Via Piolti de’ Bianchi
Rag. Miriam Esposito
( Viale Coni Zugna 7- Milano)
Come cittadino semplice di Milano la ringrazio prrsonalmente.
Bravissismi