Milano | Porta Genova – Cantiere via De Amicis 31: maggio 2019

Il cantiere di via De Amicis 31, è giunto a conclusione, o quasi. Da qualche giorno sono in fase di smontaggio le impalcature che rivelano la facciata del nuovo edificio.

Edificio moderno che ha sostituito un vecchio stabile ottocentesco, che al momento della demolizione ha suscitato non poche polemiche.

Dopo aver visto i rendering del progetto per The Amicis, la realtà è migliore, anche se onestamente non è un edificio che possiamo annoverare tra i più belli realizzati ultimamente, anzi.

La facciata su via De Amicis non ci piace molto, l’assenza di balconi sporgenti, che darebbe movimento e solo finestre strette lo rendono poco attraente. Avremmo gradito di più che si fosse mantenuta la vecchia facciata e aggiunti due piani, anche in versione moderna, come inizialmente si era ipotizzato.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

18 commenti su “Milano | Porta Genova – Cantiere via De Amicis 31: maggio 2019”

  1. Passi per l’abbattimento del bel palazzo che c’era prima (che ormai con le nuove regole antisismiche, se sei bravo fai abbattere pure il Castello Sforzesco), ma come han fatto ad autorizzare una facciata nuova come questa?
    All’inizio pensavo fosse il retro….

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  2. Se quello che c’era prima non aveva alcun pregio da salvaguardare, questo è peggio di ogni più pessimistica immaginazione (dettata dai rendering). Anche se dovessero poi tinteggiare con il giallo.

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  3. Qualcuno ci potrebbe spiegare come loro sono stati permessi abbattere il palazzo vecchio? Pensavo che il progetto fosse approvato solo perchè loro volevano tenere la facciata vecchia?

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  4. …Non ho ancora capito come sia stato possibile abbattere completamente il vecchio edificio ottocentesco quando il PGT prevedeva espressamente l’obbligo del mantenimento della vecchia facciata….

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  5. Tralasciando un commento sulla bruttezza del palazzo, guardo via De Amicis e vedo che nel giro di 150 m – dall’incrocio con via Olona a quello con Corso Genova – i palazzi toccano quasi tutti i colori visbili dall’occhio umano. Insomma: non ce n’è uno uguale all’altro. Sono leggermente ironico, naturalmente. Ma questo scempio achitettonico, riscontrabile in tantissime altre vie di Milano, proprio non mi va giù.
    Questo senza contare che si è persa l’ennesima occasione per dotare la zona di posti auto per residenti. E magari pure anche per visitatori: più di una volta ho rinunciato ad accettare linvito a cena a casa di amici che abitano lì dietro proprio perché è impossible parcheggiare visto che son tutte righe gialle. Usare gli autobus di sera con la famiglia lo ritengo improponibile.
    La cosa più grave è che accade lo stesso con molte attività commerciali e imprenditoriali, che se ne vanno altrove. Non addosso la colpa solo a questa giunta ma in egual misura anche alle altre 10 precedenti.

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    • A parziale discolpa della giunta attuale e delle 3 giunte precedenti, esattamente li sotto stanno costruendo la MM4 e la fermata sarà a 20 metri.

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