Terminato nel 2015, il complesso di edilizia libera e convenzionata in via Cosenz alla Bovisa, costituito da ben 500 appartamenti, distribuiti in edifici alti fino a 18 piani, ha già problemi con le facciate.
Apparentemente c’è qualcosa che non ha funzionato e attualmente ci sono i ponteggi per, evidentemente, fare degli interventi di ripristino. Non sappiamo quale sia la causa che ha portato al veloce degrado delle facciate né come stanno cercando di risolvere la situazione. Constatiamo che non è il primo caso (come avevamo già visto anche con gli edifici al Portello) in cui si manifestano problemi dopo pochi anni.
Come si vede, il complesso di via Cosenz alla Bovisa è composto da tre gruppi di edifici formati a loro volta da una parte bassa di 8/9 piani, da una parte alta 11/12 piani e due torri di 18 piani. I tre blocchi sono disposti attorno ad un cortile anfiteatro (ma perché l’anfiteatro, non sarebbe stato meglio un giardinetto?)
Spazio dove si affaccia anche un più piccolo edificio (5 piani) di alloggi a canone convenzionato, per ora l’unico senza impalcature e apparenti distacchi della facciata.
Sul retro, verso via Bovisasca e a lato della Cascina Albana, si trova un parchetto con annessi gli orti comunali, i giochi per bambini e un bel campo da basket. Il giardino, come molti altri in questo periodo in città, è un po’ selvaggio in questi giorni, bisognoso di una potatura.
Manca ancora la parte del quartiere, verso il bellissimo edificio decò delle Cristallerie Fratelli Livellara, edificio del 1935, che dovrebbe diventare un ulteriore parchetto tra la Cascina Albana, via Cosenz e via Bovisasca, da realizzarsi grazie agli oneri di urbanizzazione (sperando sempre sin una riqualificazione dello splendido edificio industriale.
Ci sono passato ad aprile. Imbarazzanti il degrado e l’imperizia nel costruire in tal modo. Brividi a pensare che mi ero interessato all’acquisto.
Buongiorno Filippo, non si deve rabbrividire, i lavori di ripristino sono ad oggi in corso d’opera: i tempi si sono dilungati proprio per attuare la migliore soluzione e soprattutto sicura.
Dimostrazione che anche quando si opera come edilizia privata (con case vendute a prezzi di certo non “popolari”) imperizia o malafede provocano disastri. Chissà chi pagherà il danno (praticamente il rifacimento e consolidamento di tutte le piastrelle delle facciate)?
Qualche annotazione:
– Il parco incompiuto (legato agli oneri di sistema, e che quindi il condominio, alle prese con la grana delle facciate, non pagherà mai).
– L’edificio Livellara/Spirit De Milan: è molto caratteristico il suo aspetto “rustico” e industriale decadente, però la proprietà potrebbe curare meglio la facciata, il parcheggio, e sopratutto, la torretta (magari facendo spostare le antenne all’interno del cortile…). Tra fabbrica, locale serale e affitto delle antenne, le risorse economiche non dovrebbero mancare….
– L’incrocio via Cosenz/Bovisasca: una rotonda sarebbe molto utile (pare sia già in studio, legata agli oneri di urbanizzazione dell’Università cinese da poco arrivata)
Buongiorno Enrico,
l’aggiorno io sullo stato dei lavori e sulle cause. Non mi sembra corretto gettare fango su centinaia di persone che hanno creduto nel progetto e chi lo ha creato. I lavori di ripristino sono in corso ed i tempi si sono prolungati per favorire la migliore soluzione sia per quanto riguarda i costi che LA SICUREZZA. E non si preoccupi: i fondi per il ripristino ci sono e non sono a carico degli acquirenti.
Per quanto riguarda il parco, le sezioni in gestione dei residenti sono in perfetto ordine, forse si riferisce a porzioni di parco ancora oggetto di Bonifica e sotto il controllo del Comune. Per quanto riguarda l’edificio storico dei Livellara, penso sia opportuno che i proprietari iniziassero a pensare alla sicurezza delle persone che vi transitano … e non aggiungo altro. Sulla rotonda … vedo che è bene informato. Abbia pazienza e vedrà a breve una riqualificazione all’altezza della nostra bella città.
Qualcuno è a conoscenza di sviluppi sulla realizzazione del parchetto fra via Cosenz e via Bovisasca?