Milano avrà una casa dedicata al volontariato che aprirà le sue porte ai cittadini a partire da maggio del 2021, in un edificio d’epoca del Comune ora in ristrutturazione che è stato dato in concessione all’associazione Ciessevi.
“Voce – Volontari al centro”, questo il nome della nuova realtà, si trova a Porta Nuova in via Melchiorre Gioia (dietro il palazzo delle Cucine Economiche), ed offrirà alle realtà del terzo settore, alle associazioni, ai volontari, ai cittadini uno spazio di ben cinque piani su 2.500 metri quadrati all’interno dei quali troveranno la loro nuova sede, tra gli altri, il Forum del Terzo Settore di Milano e della Lombardia, i servizi di promozione del volontariato del Comune dedicati ai giovani, una biblioteca specializzata. Ci sarà fra l’altro anche uno spazio per un Ostello che riunirà, da tutta Europa, i giovani dei Corpi Europei di Solidarietà e un ristorante attento alla sostenibilità alimentare. Voce inoltre ospiterà il Centro di coordinamento dei Volontari delle Olimpiadi invernali del 2026.
Il progetto prevede in particolare: al piano terra la realizzazione di 250 metri quadri destinati ad aule e un punto ristoro di circa 170 metri quadri. L’Ostello occuperà il secondo e terzo piano per un totale di 530 metri quadri. Agli Uffici saranno invece destinati i piani primo e secondo coprendo quasi 700 metri quadri. Si stima che il palazzo sarà la “casa” ogni anno per 2mila enti del Terzo Settore e per 200 enti pubblici e privati che vorranno gestire progetti in rete col volontariato. Circa 8mila i cittadini attivi e volontari che si stima parteciperanno a eventi, formazioni e iniziative di promozione del volontariato, circa 20mila i pernottamenti in ostello e 70mila gli utilizzatori della caffetteria-ristorazione. L’investimento ammonta a 5,9 milioni di euro, a cui contribuiscono diversi attori pubblici e privati tra i quali il Comune di Milano, che ha concesso l’edificio e garantisce con fideiussione il mutuo ventennale di 1,5 milioni di euro in capo a CSV Milano, Fondazione Cariplo, che ha sostenuto il progetto con un contributo di 1 milione di euro, e Turismo Sostenibile, società benefit, che investe nell’intervento 1,3 milioni di euro per costruire un polo del turismo sostenibile con l’ostello e i servizi collegati.