Nuovo aggiornamento dal cantiere di via Niccolini a Porta Volta.
Pietra che lega la nuova piazzetta col marciapiede in pietra realizzato grazie agli oneri di urbanizzazione dei palazzi costruiti in zona, così come la “piazzetta” creata sopra il parcheggio realizzato dopo anni di travagliato lavoro tra la via Bramante e via Niccolini.
Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.
Non c’è niente da fare, a Milano per avere un minimo di arredo urbano decente bisogna che paghino i privati, sennò….
Non pagano i privati. Sono sempre soldi pubblici.
molto bene! riempite di parigine i marciapiedi please.
dovrebbe essere la prima regola per tutelare i pedoni e la salute pubblica.
marannnnnn
Però io viaggiando mi chiedo come mai a Londra le “parigine” sono dei piloni di ghisa da mezza tonnellata (per dire eh, mica so quanto pesano veramente, ma son belli pesanti) mentre a Milano sono degli stuzzicadenti che si inclinano dopo essere stati urtati un paio di volte dai paraurti dalle auto, oppure che due bimbiminkia di media corporatura in vena di vandalismo possono sradicare in una decina di minuti massimo.
Bisogna assolutamente cambiare fornitura e modello di parigine e dissuasori .
Hai ragione 100%