Milano | Archivio Negroni tra i luoghi del cuore del Fai

Attrezzeria Negroni è candidata tra i luoghi del cuore del Fai, il censimento annuale attraverso cui è possibile votare quei luoghi che i cittadini amano e che vorrebbero vedere difesi, valorizzati, recuperati.

Archivio Negroni è una realtà molto interessante, nata dalla passione di Eliana Negroni per il lavoro che il padre ha svolto per molti anni a Milano.

La manifattura Edoardo Negroni ha origine in un laboratorio tra Città Studi e Ortica, in Via Filippo Tajani 3, in quella Milano in rapida ripresa del secondo dopoguerra, dove fabbriche e opifici artigianali si integravano nel tessuto urbano.

È l’approccio sperimentale del fondatore a caratterizzare l’operato dell’attrezzeria: precisione nelle realizzazioni e attenzione ai particolari, in una continua tensione al raffinamento delle tecniche, perfino modificandone gli strumenti, alla ricerca della qualità.
Tra i numerosi cassetti e faldoni nell’opificio si rivela il ricco patrimonio di rulli da laminatoio, punzoni e stampi per riprodurre decori e particolari ornamentali, di utensili e i bulini per le rifiniture manuali. Attraverso i suoi manufatti e strumenti, la Edorado Negroni racconta l’arte dell’incisione e rievoca la storia della manifattura artigianale di piccola serie nell’operosa Brianza industriale.

Si tratta, a nostro parere, di un luogo che merita di essere preservato e valorizzato perchè rappresenta una delle tantissime realtà che hanno contribuito allo sviluppo di Milano e della sua manifattura.

E’ possibile esprimere la propria preferenza fino al 15 dicembre seguendo questo link .

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

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