Un aggiornamento fotografico di metà settembre dal cantiere per la riqualificazione e pedonalizzazione di piazza San Luigi nel distretto di Porta Romana – Gambolòita.
L’intervento in piazza San Luigi (sagrato dell’omonima chiesa ottocentesca) riguarda un’area di circa 2.000 mq e consiste nella riorganizzazione e razionalizzazione dello spazio pubblico in funzione di una maggior fruibilità.
Abbiamo notato (cosa che farà infuriare parecchi nostri lettori), che i marciapiedi rimarranno rivestiti in asfalto, mentre la parte centrale sarà abbellita da cubetti in porfido (sampietrini).
Uno spazio che ritorna ad essere una centralità in un quartiere semi periferico che ha bisogno di investimenti come questo: ottimo lavoro!
Più che “ottimo lavoro” è più giusto dire “ottima idea”
Se poi sarà un ottimo lavoro, una cosa riuscita benino o una mezza ciofeca….lo vedremo alla fine! 🙂
(ad esempio, per i marciapiedi in bitume io spero ancora che si siano confusi e risolvano)
Bisogna evitare la sosta selvaggia in tutta la città. Abitavo in questa zona e come in tutte di Milano e un vero e proprio sfregio. L’automboile rovina Milano, i cittadini devono riprendersi gli spazi.
Perché.non pensano prima a pulire le strade che tutta la zona e sporca come.una foglia perché mancano spazzini specialmente piazza Gian Gilberto dove c’è Carrefour fa uno schifo non puliscono mai e.poi mancano cestini cmq pensate prima a pulire bene le zona che buttate solo soldi per niente perché la gente del posto e incivile non sa che significa tenere bello quindi durata poco
bene la pedonalizzione della piazza, non capisco pero’perche altrove in situazioni analoghe si sia proceduto con interventi di urbanistica tattica al ribasso e in alcuni casi assai discutibili, mentre in questo caso si procede fin da subito con un progetto molto gradevole e definitivo che sottrae spazio alle auto (e in questo caso è un bene) e restituisce ai cittadini una piazza pedonale e riqualificata; mi viene quindi da pensare che forse il comune disntingue cittadini di serie A e cittadini di serie B; infatti non si comprende come mai nella vicina piazza Angilberto non abbiano realizzato (e in tutti gli altri casi) una pedonalizzazione definitiva e decorosa; mah, forse la presenza di un edificio religioso (chiesa di S.Luigi), ha indotto gli uffici tecnici comunali a procedere in modo piu’ diretto?O forse in quella zona vi è un comitato di quartiere molto attivo e combattivo che è riuscito a far valere le proprie istanze?Comunque mi sembra un comportamento coerente con la politica dell’amministrazione comunale: una scarpa e una ciabatta!
Il corvetto é molto più il là ma ok si vede che non conoscete la zona