Oggi, 25 giugno 2021, in piazza della Scala, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ha inaugurato una stele in memoria di Gianni Delle Foglie e Ivan Dragoni, là dove il 27 giugno 1992 venne celebrata simbolicamente la loro unione civile insieme a quella di altre coppie omosessuali.
Alla cerimonia hanno preso parte Paolo Hutter, che celebrò quelle prime simboliche unioni, la Senatrice Monica Cirinnà, il Presidente onorario di Arcigay Franco Grillini e il Presidente del Centro d’iniziativa gay – Arcigay Milano Fabio Pellegatta.
La stele è l’omaggio dell’Amministrazione a quello che può essere considerato uno dei primi passi della battaglia per il riconoscimento legale dell’unione tra persone dello stesso sesso, inquadrato nell’ordinamento italiano con la legge del 20 maggio 2016, e a due dei suoi principali promotori.
“Oggi rendiamo omaggio e giustizia a Gianni Delle Foglie e Ivan Dragoni – ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -: la coraggiosa battaglia per l’uguaglianza e il riconoscimento dei diritti della comunità LGBTQA+ di cui si sono fatti portavoce insieme alle altre coppie che 29 anni fa hanno deciso di unirsi civilmente, in maniera simbolica, qui, davanti a Palazzo Marino non sarà mai dimenticata. Con questa stele intendiamo far memoria della determinazione con cui Gianni e Ivan hanno difeso il loro amore e il loro legame, contribuendo in questo modo a rendere Milano la città dei diritti che tutti noi conosciamo, una città aperta che trova nel rispetto e nel dialogo gli strumenti per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza”.
La proposta di un ricordo di quel momento è stata avanzata alla Giunta dall’ex consigliere comunale Paolo Hutter e realizzata nel contesto delle iniziative del Comitato Milano è memoria del Gabinetto del Sindaco.
Riferimento fotografico: Comune di Milano
Tag: Unioni Civili, Gay, Comune di Milano, Piazza della Scala, Stele
Questo è tempismo! Bravo Sala cominci a starmi simpatico. Detto questo speriamo che duri almeno un po’ e nessuno la vandalizzi . Avrei comunque optato per una targa accompagnata da una scultura o da una fontana o da un albero. Così siamo proprio al minimo sindacale . Ma ci accontentiamo anche di questo sig. Sindaco . Tanto di cappello e avanti così verso la difesa dei diritti . Bravi tutti.
ma è una notizia inerente questo blog?
No ma si avvicinano le elezioni…
Urbanfile è molto interessante, e la prova è il riconoscimento con l’Ambrogino d’oro. Molto di parte è il blog….solitamente ci si limita a un giudizio personale o a incensare un acquisto personale. Adesso siamo a una commemorazione in linea con la legge Zan che, forse offende la dignità e l’intelligenza del prof. DRAGONI.
Infatti, cosa c’entra con il blog ? Facciamo politica ?
Ha pensato alla stessa cosa quando ha letto i post sulle pietre d’inciampo? L’urbanistica della città, con pietre, monumenti, steli, lapidi, serve anche a mantenere la memoria e tenere alta l’attenzione sui diritti umani.
La considerazione fa un po’ ridere se pensiamo che la metà dei commenti che leggo sono entrate a gamba tesa contro Sala e la Giunta. Come dire, il blog non deve fare riferimenti alla politica, gli indignados h24 che commentano sì.
Questo blog ha sempre parlato di targhe, steli, statue, monumenti ecc.
non mi sembra far politica dare questa notizia.
Chieder gli opuscoli turistici della mia città
E con te passare il giorno a visitar musei
Monumenti e chiese parlando inglese
E tornare a casa a piedi dandoti del lei
Perché no? Perché no?
Perché no? Perché no?
Scusi, lei, mi ama o no?
Non lo so, però ci sto!
sono pienamente d’accordo. I frequentatori attenti lo sanno. Sono gli accecati dalla politica che vedono il nemico ovunque… peggio per loro, vivono male !
Questo blog cita sempre targhe, steli e quant’altro.
Sono gli accecati dalla politica che vedono il nemico ovunque… peggio per loro, vivono male
Chissà perché allora quando vengono vandalizzati monumenti targhe e steli che fanno riferimento a una parte politica non gradita al sindaco
(sempre che non la cambi un’altra volta) tutti zitti e accecati.