Il grazioso e piccolo edificio di via Mac Mahon 45, alla Ghisolfa, ormai vecchio di 100 anni (probabilmente realizzato tra il 1925 e il 1929) e incastrato tra due casermoni, uno realizzato nel 1939/40 da Asnago e Vender (civico 47) e l’altro da Gervaso Rancillo nel 1954 (civico 43), presto sarà rialzato di ben 4 piani e allineato in gronda coi vicini.
Si tratta della palazzina utilizzata come hotel da diverso tempo e che sarà preservata e rialzata per essere trasformata in un nuovo edificio residenziale.
Dobbiamo dire che l’intervento ci piace molto, rispettoso e dove il “nuovo” sembra integrarsi alla perfezione. Ci piace che, anche se la palazzina vecchia non è tra le più significative dal punto di vista architettonico, venga preservata a memoria di una ostia che continua. Qui il sito.
Qui un nostro fotoinserimento a dimostrazione della differenza tra lo stato attuale e di come sarà.
Lo stato del cantiere nelle scorse settimane.
Referenze fotografiche: Duepiedisbagliati, MM45
Ghisolfa, via Mac Mahon, Recupero, Residenziale
Ma scusate la domanda ovvia: ma reggerà i 4 piani in più o andrà prima rafforzata sotto, e come?
Io credo che prima ci costruiscono sopra e poi vedono se crolla. Passati 5 giorni i nuovi appartamenti vengono venduti
Però con tutti gli architetti e ingenieri che leggono questo bel sito l’ unica risposta a una domanda interessante è stata una celia…mah…
ingegneri, capra.