Quartiere Adriano e Parco Adriano sono due quartieri all’interno del grande distretto e territorio di Crescenzago, a nord est del capoluogo lombardo. In un articolo precedente avevamo cercato di raccontare velocemente la storia e l’evoluzione di questo territorio ancora da completare. Siamo nell’ex area dismessa della Magneti Marelli sul lato occidentale di Via Adriano verso il distretto di Precotto e Gorla.
Cominciamo con via Vittorio Gassman, dove nell’area a sud della via, dove si trovava la mitica torre piezometrica demolita nel 2020. Qui dovrebbe sorgere la piscina pubblica, progetto annunciato nel 2018. Si tratta del lotto compreso tra le via Gassman, via Tognazzi e via Vipiteno.
Oltre la barriera creata da via Vipiteno (il Quartiere Adriano e Parco Adriano sono isolati in questo punto col resto di Crescenzago da questa via senza strade di connessione nella parte meridionale) si itravede il cantiere di via Siemens, dove sta sorgendo un edificio per uffici di proprietà di Heiden Hain su progetto dell’Arch. Mario Carabelli per AAVV Studio.
Lungo via Vipiteno Unareti sta realizzando un nuovo edificio per la formazione e magazzini su progetto dell’ing. Stefania Gennari per GP – General Planning srl.
Il rivestimento dei blocchi in cemento, cambia leggermente sui tre livelli, con un gioco di solchi grafici che dal modulo base si dimezza salendo.
Tornando in via Gassman sul lato del Parco Franca Rame, l’area, rimasta in abbandono per anni, è ora in grande fermento per un progetto firmato firmato Savills. Qui dovrebbero sorgere le tre torri mancanti del piano originario. Intanto, si sono fatte alcune ipotesi da confermare… (fonte Drewx Skyscrapercity). Dove è stato trovato un progetto Park Associati inerente al Parco Adriano, che sia il progetto o una prima bozza?
Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Duepiedisbaglaiti
Quartiere Adriano, Parco Adriano, Crescenzago, Sesto San Giovanni, Cascina Cattabriga, Cascina San Carlo, Via Lussu, via Ugo la Malfa, via Nenni, via Trasimeno, Via Gassman, Via Antonio de Curtis, Via Marcello Mastroianni, Via Ugo Tognazzi, Paolo Caputo
Non ho capito cosa sono quegli enormi blocchi di cemento…..ma non doveva essere una zona residenziale?
poi sempre con ste torri, sperimentare con edifici più bassi o case singole no??
Ed è così che si consuma ancora del territorio x nuove costruzioni. Il territorio va recuperato x la gente che ci vive non x alimentare la gentrification. Vergogna ! È solo fame di profitto economico e speculazione. Come milanese rifiuto questa logica perversa
sono solo in parte daccordo forse non ricordi com’era questo quartiere 10 anni fa, le nuove costruzioni residenziali e tutto ciò che portano a ruota (nuove attività commerciali, opere di urbanizzazione ecc) servono allo sviluppo del quartiere certo in un mondo perfetto un piano di sviluppo deve tener conto anche degli interessi del quartiere ad esempio non andava permesso di costruire la palazzina residenziale all’incrocio di via adriano dato che è uno spazio che è stato tolto ai cittadini del quartiere.
Quindi ci vuole equilibrio non è tutto speculazione ne è tutto positivo cio che di nuovo viene costruito soprattutto in quartieri che necessitano sviluppo
Si parla di Studentato nella via tognazzi
forse sarebbe meglio discutere di posteggi che mancano proprio in quell’area di cosa vogliamo parlare signori