Aggiornamento di giugno 2022 dal cantiere per il Giardino di via Monte Ortigara e viale Umbria nel distretto di Porta Vittoria.
Ormai ci siamo, ultimi interventi per completare il nuovo giardino creato inizialmente per “tamponare” il buco lasciato dal progetto faraonico della prima B.E.I.C. – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura e poi ridimensionata con il progetto scelto per la Nuova B.E.I.C., da realizzare nel lotto più piccolo tra via Cervignano e viale Molise.
Dopo l’interruzione del mese di agosto, che purtroppo ha visto anche qualche alberatura già piantata seccare, ora il cantiere per terminare i lavori ha ripreso, e buona parte ora pare si sia rianimata anche dal punto vegetativo. La previsione per il completamento del parco, comunicata dalla progettista Laura Gatti, è quella di fine autunno a cui seguiranno gli ultimi collaudi di prassi prima dell’apertura vera e propria alla cittadinanza.
Nel nuovo giardino ci saranno circa 400 alberi, 2.490 rosai, più di 16.000 perenni, 5.000 arbusti, 12.380 metri quadrati di prato a verde di cui 1.500 mq di prato fiorito su un’area totale di circa 27.000 metri quadrati. Il parco avrà una conformazione che sarà in grado di soddisfare le esigenze di utilizzo mediante molteplici ambienti e funzioni. C’è l’area relax e l’area giochi inclusiva, l’area lettura dove leggere e scambiarsi libri; ci sono i giardini sen- soriali e i rain gardens, elementi scultorei in materiali naturali, aree per in- stallazioni artistiche/performance/eventi denominate green cubes.
Lungo i percorsi sono stati istallati 7 portali in acciaio corten con incisioni riportanti brani estratti da testi di milanesi eccellenti ispirati ai temi della cultura e della natura. Questi i personaggi scelti: Alda Merini, Carlo Porta, Antonia Pozzi, Giuseppe Mazzini, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Dario Fo. Al centro si trova una tavolata di 37 metri dove studiare o pranzare.
A questo punto, una volta terminati anche i tratti adiacenti al complesso residenziale e commerciale di Porta Vittoria, il giardino attenderà l’apertura ai cittadini (la manutenzione sarà a carico dell’operatore privato per 10 anni). Dopo la costruzione della nuova Biblioteca, ci rimane di sperare nel completamento dell’area a oriente di viale Molise col polo sportivo che sancirà finalmente il completamento di questa fetta di Milano un tempo occupata dallo scalo ferroviario.
Qui sotto le parti ancora da completare lungo il confine con le residenze e gli spazi commerciali e la parte appena completata lungo via Cervignano.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Porta Vittoria, Calvairate, B.E.I.C. – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, BEIC, viale Molise, via Monte Ortigara, Via Cervignano, Architettura, Biblioteca, Passante ferroviario,
Fine autunno meteorologico 30 novembre o astronomico 21 dicembre? Prima era stato detto che sarebbe stato pronto per inizio estate 2022. Quello che non riesco a capire è se il proprietario degli edifici vuoti deve prima terminare il parco e poi venderli perchè i lavori non sono stati fatti con la massima celerità. Qualcuno l’ha capito?
Sarà da vedere alla prossima Primavera
Perchè la proprietà degli immobili costruiti in via Cena non.vengono venduti? Perché Prelios rifiuta di dare spiegazioni? Quali sono.i.motivi? Grazie
Entro il 2026 la zona sarà interamente riqualificata con la nuova Biblioteca Europea, l’ex Macello a edilizia convenzionata, le palazzine liberty di Viale Molise e il nuovo Ortomercato. Insieme allo scalo di Porta Romana tutta questa parte di Milano verrà fatta rinascere.
Parco senza erba da notare, quella che c’è sono erbaccie e si può notare dai buchi visibili nelle foto sia da lontano che da vicino
Non male, anche se l’originale B. E. I. C. era sicuramente un grandioso progetto che avrebbe dato maggiore lustro a Milano, sebbene i vari “anonimi”, noiosi lamentini che abbondano su questa pagina, molto ben scritta ed esauriente a mio parere, dovrebbero al più presto fare le valige ed andà fôo d’ball, visto che scrivono solo per criticare e non gli va mai bene niente.
…secondo Maran doveva essere già pronta 3 anni fa….poi entro l’estate..ora se tutto va bene la inaugurazione sarà l’8 dicembre…vediamo quanto durano le piante e i fiori, quanto ci impiegano a taggare le panchine e il resto.
Temo purtroppo che panchine e arredo urbano saranno presto degradate dalla folta pattuglia di tagger incivili pronti ad imbrattare ogni superficie utile, pubblica o privata che sia.
Salve , ho capito bene il parco sarà pronto e aperto in primavera 2022?
Grazie!