Alla Bicocca, lungo il braccio di viale Sarca 336, il lungo viale che si addentra in quello che era lo stabilimento Breda Pirelli e che ora si sta trasformando in spazi per uffici, laboratori e spazi universitari, Uno di questi spazi è stato appena rinnovato completamente: si tratta dell’edificio Superlab.
Superlab è un nuovo edificio per uffici e spazi espositivi, una sorta di grattacielo “orizzontale”, pienamente sostenibile, con un utilizzo innovativo di quei materiali – ferro, gomma e vetro – che venivano prodotti proprio in quell’area, rispettivamente, da Breda, Pirelli e VetroBalsamo.
Terminato praticamente a fine settembre, è un palazzo alto tre piani ma lungo 100 metri. Ecco perché grattacielo “orizzontale”, l’edificio recupera oltre 6.500 mq che saranno adibiti a uffici flessibili e porzionabili in sezioni da un minimo di 800 mq.
Un investimento complessivo di 15 milioni di euro, sostenuto dai real estate advisortorinesi Giorgio Fischer e Marco Chiono attraverso i rispettivi club deal e realizzato dallo studio Balance Architettura.
Si tratta di un intervento promosso da Prelios, società di gestione e servizi immobiliari su progetto dell’architetto Alberto Lessan e arch. Jacopo Bracco per BALANCE ARCHITETTURA (ex BLAARCHITETTURA).
La facciata è realizzata con montanti in gomma siliconica riciclata trasparente e vetro, un brevetto depositato dallo studio e sperimentato in questo intervento di recupero. “Gli spazi interni – come ha spiegato Giorgio Fischer – sono versatili, riconfigurabili, pensati per facilitare la collaborazione su un unico piano”. Lo scheletro in metallo è lasciato a vista, caratteristica insolita nell’architettura italiana e determinata dalla elevata disponibilità del ferro nel distretto Breda. A valorizzare la struttura, una tenue palette colori che, piano dopo piano, vira dal verde al giallo acido al rosso corallo desaturato. Grandi, ariosi, verdi, gli open space mostrano il calcestruzzo originario, scaldati da rivestimenti in betulla chiara e illuminati da una sofisticata illuminazione Erco. Piante e alberi attraversano gli ambienti in altezza e continuano nel rooftop verde, studiato per mitigare l’effetto “isola di calore”. Il livello di sostenibilità è elevatissimo. Superlab risulta 100% carbon free, è dotato di pannelli solari e di un sistema di recupero delle acque piovane e utilizza materiali che possiedano una EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto). L’edificio è certificato Leed Gold per le prestazioni energetiche, la qualità ecologica degli interni e le risorse impiegate.
Attualmente sono ancora in corso gli allestimenti degli eterni e la sistemazione dei marciapiedi nel tratto di pertinenza, del viale.
Sperando di vedere presto anche la riqualificazione di altre parti dell’area, attualmente ancora degradata.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Bicocca, Breda, Viale Sarca, Viale Sarca 336, Cantieri, via Sesto San Giovanni, Istituto Scientifico Tecnico Ernesto Breda,
Almeno rendere la via accessibile ai pedoni sarebbe un punto di partenza