Ieri pomeriggio, 20 giugno, si è tenuta, presso il giardino di via Golgi (altezza civico 36) a Città Studi, la cerimonia di intitolazione ad Anna Carena (1899-1988), attrice di teatro e cinema, seguita presso la Biblioteca Valvassori Peroni (sempre in zona), dall’inaugurazione della mostra “Miracolo in biblioteca”.
Entrambe le iniziative sono parte del progetto “MUM – Museo urbano diffuso Miracolo a Milano“, promosso da ACLI Lambrate insieme a Municipio 3, Sistema Bibliotecario di Milano Associazione atelier Spazio Xpò & comunicarearte, in collaborazione con l’Ufficio Arte negli spazi pubblici del Comune di Milano, Dai Nostri Quartieri, ViviLambrate, Cistà e altri enti e associazioni del territorio, con il sostegno di Fondazione Cariplo.
Anna Carena, nome d’arte di Giuseppina Galimberti (Milano, 30 gennaio 1899 – Milano, 15 aprile 1990), fu prima attrice nel teatro “Il principe di Milano”, affermandosi come una delle maggiori interpreti di testi in dialetto meneghino. Diplomatasi all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, fondò nel 1933 una propria compagnia di prosa lombarda, divenne anche autrice e prese parte a numerose esperienze nella prosa radiofonica di EIAR e RAI.
Nel 1941, in seguito al suo incontro con Mario Soldati, debuttò nel cinema con “Piccolo mondo antico”, prima delle 30 pellicole nelle quali prese parte nel corso della sua carriera. Recitò in film di Blasetti, Lattuada, Risi e altri grandi registi, oltre in “Miracolo a Milano” di De Sica nel quale interpretò il ruolo di Marta.
Proprio in omaggio a “Miracolo a Milano”, al termine della cerimonia di intitolazione, è stata anche inaugurata la mostra “Miracolo in biblioteca” all’interno della Biblioteca Valvassori Peroni, con fotografie di scena inedite di Mario de Biasi, riproduzioni di disegni a china realizzati da Gino Bozzetti sul set di Lambrate/Ortica e illustrazioni originali di Giuseppe Corti.
La mostra è organizzata dal Sistema Bibliotecario di Milano e dal Circolo fotografico milanese, grazie al contribuito di Silvia De Biasi – Archivio Mario De Biasi, Davide Petullà – Associazione Cistà – Città studi Acquabella Social District, Fondazione Mario Novaro ETS di Genova, Sandra Castelli – Archivio dell’architetto Gino Bozzetti.
Due immagini da Miracolo a Milano, la prima vede Anna Carena nei panni di Marta.
Referenze immagini: Comune di Milano; Google
Città Studi, Ortica, Lambrate, Via Golgi, Anna Carena, Biblioteca Valvassori Peroni, Miracolo a Milano
Ennesimo palo in una selva di pali di cui non riusciamo a liberarci…
Si tratta di una piccola aiuola che occupa parte dell’allargamento di un marciapiede. È bello che ora ci abbiano piantato degli alberelli, che si aggiungono a un arbusto che è lì da sempre. Però chiamarlo giardino (o anche solo giardinetto) e dargli pure un nome… Non so se l’attrice Anna Carena ne sarebbe poi così onorata. Mi complimento con chi ha fatto le foto perché è riuscito a farlo sembrare molto più grande di quanto non sia nella realtà.
Ma tutta sta gente per dare un nome ad un giardino, mah.
Questo invece è un commento che si commenta da solo.
Questo invece è un commento che si commenta da solo.
sulla targa c’è scritto 1899-1988…wikipedia indica il 15 aprile 1990 come data di morte….forse bisognerebbe fare una verifica (sarebbe morta a Milano, quindi il settore anagrafe non dovrebbe aver problemi per approfondire)