Guarda interamente al futuro la nuova scuola elementare e media di Borgo San Giuseppe, a Cuneo, che ospiterà fino a 453 alunni di età compresa tra i 6 e i 14 anni e sorgerà nei pressi dell’attuale Scuola media, esattamente nella zona retrostante i locali, ad oggi occupata dal campo da calcio. Si tratta del terreno tra la Via Rocca de’ Baldi e Via Borney per quasi 10.000 m2 di area.
L’edificio attuale costruito negli anni ’70, al momento ospita un plesso di scuola media distribuito su due edifici uniti di circa 3.000 mq e 2 piani fuori terra, al cui interno si trovano laboratori di arte, lingue, informatica, una biblioteca e una palestra. La crescita della Città di Cuneo unita alla volontà di rinnovare interamente il plesso scolastico ed unire le scuole elementari e medie esistenti, ha portato l’Amministrazione a pensare la realizzazione di un nuovo edificio.
Il progetto approvato lo scorso gennaio è uno Studio di Fattibilità Preliminare realizzato dal Raggruppamento di Progettazione composto dallo Studio di Architettura Camerana & Partners, dallo Studio di Ingegneria Politecnica Europa srl e dallo Studio di Ingegneria Ansaldi che, con un team di 20 tecnici esperti in perfetta sinergia si è aggiudicato il bando di progettazione europeo commissionato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
La nuova scuola prevede la demolizione degli edifici esistenti – senza mai, però, interrompere le attività scolastiche – in seguito alla costruzione del nuovo fabbricato (separato dall’attuale) e si distribuirà su tre piani fuori terra ed uno interrato, per una superficie complessiva di 4.626 mq. Dal fabbricato centrale, principalmente di forma rettangolare, dipartono tre ulteriori strutture, dedicate a palestra multifunzionale, auditorium circolare di 230 mqe biblioteca, dalla cui intersezione nasce un patio centrale che collegherà i diversi piani e sarà coperta da una bellissima pensilina circolare centrale.
Il piano terreno del corpo centrale ospiterà gli spazi per direzione, segreteria e sale insegnanti, oltre a diverse aule per studenti della scuola primaria, mentre i piani alti vedranno le aule per le scuole medie, studiate sul modello del college americano: gli studenti si sposteranno da aula in aula, che saranno attrezzate con strumenti, macchinari e oggettistica varia al fine di fornire la migliore esperienza formativa possibile.
Al suo interno ci sarà anche una mensa che affaccia su un’area di 409 mq dedicata ad orti didattici e serre, in cui gli alunni stessi potranno coltivare i prodotti che verranno poi usati in cucina. Le altre aree esterne si estendono per circa 12.000 mq e verranno curate in modo da essere fruibili anche dalla comunità esterna alla scuola: vi sorgerà un’area playground, un piccolo anfiteatro cavo – collegato anche con l’auditorium – un giardino pubblico e perfino la palestra, costituita da 2 locali separati, potrà essere unita o separata all’occorrenza da una parete mobile, così da essere sfruttata anche dal pubblico esterno.
I motivi per cui il progetto di Camerana/Politecnica è risultato vincente sono principalmente due: la spinta condivisione alla collettività esterna degli spazi scolastici e la forte impronta sostenibile dell’edificio. Lo stesso infatti, sarà di classe energetica superiore/uguale alla A4, e produrrà circa 142.000 kw/h annuali grazie all’efficiente impianto fotovoltaico, garantendo un risparmio di 92.000 kg di CO2 all’anno. Tutti gli altri impianti saranno efficienti, sostenibili e di ultima generazione, mentre le attrezzature scolastiche garantiranno il pieno rispetto dei requisiti per una scuola digitale 4.0.
Da punto di vista organizzativo, al momento è in corso la preparazione del Progetto Esecutivo, che dovrà essere presentato ad inizio autunno e poi approvato, così da iniziare i lavori nella primavera del 2024. L’obiettivo di Comune e Ministero è quello di inaugurare la nuova Scuola nell’autunno del 2026 e di rispettare un budget complessivo di poco più di 11 milioni di euro previsti dal PNRR.
Committente: Ministero dell’Università e del Merito
Progettazione Architettonica: Studio Camerana & Partner (Torino) + Politecnica Europa srl (Torino) + Ansaldi (Torino)
Render: Politecnica Europa srl
Cuneo Caput Mundi