Milano | Mobilità – Oltre 34 milioni per ammodernamento della linea verde M2

Procedono gli investimenti del Comune di Milano per il potenziamento e il rinnovamento delle infrastrutture delle linee metropolitane della città. Recentemente, la Giunta ha ratificato due delibere che prevedono un totale di oltre 34 milioni di euro destinati a interventi di potenziamento e superamento delle barriere architettoniche sulla linea M2.

In particolare, sono stati stanziati 21 milioni e 160mila euro per l’ammodernamento dei ponti e viadotti nel tratto da Cascina Gobba a Cologno Nord. Questa sezione della metropolitana è caratterizzata dalla presenza di ponti e viadotti che attraversano la viabilità ordinaria e corsi d’acqua. Gli interventi riguarderanno diverse strutture, tra cui i ponti sopra via Rizzoli e il fiume Lambro, il passaggio sopra la Tangenziale Est, i sovrappassi su via Padova e via Palmanova, i viadotti tra via Palmanova e viale Martesana, il viadotto Cologno, il manufatto noto come “Solettone” e il sovrappasso di via Neruda.

Le strutture interessate variano nelle loro origini, alcune risalendo agli anni ’60 o ’70, mentre i più recenti ampliamenti per il quarto binario risalgono agli anni ’90. Di conseguenza, gli interventi proposti comprendono diverse azioni, dalla sostituzione degli apparecchi di appoggio al ripristino dei giunti danneggiati e all’integrazione del sistema di raccolta delle acque, a seconda delle esigenze specifiche di ciascuna struttura.

Parallelamente, la Giunta ha dato il via libera a progetti di riqualificazione e superamento delle barriere architettoniche in alcune stazioni del ramo nord-est della linea M2, per un importo totale di 13 milioni e 166mila euro. Questi interventi, finanziati attraverso economie di gara del progetto principale di potenziamento degli impianti elettrici, si concentreranno su stazioni prioritarie come Cimiano, Cassina de’ Pecchi, Gessate, Vimodrone, Crescenzago, Cascina Burrona, Cologno Sud, Cologno Centro, Cologno Nord, Cernusco sul Naviglio, Villa Pompea e Cascina Antonietta.

Gli interventi comprenderanno la realizzazione di nuovi ascensori e rampe fisse, l’adeguamento delle pavimentazioni con l’inserimento di percorsi tattili per ipovedenti, la ristrutturazione dei bagni pubblici con adeguamenti per persone con disabilità, e eventuali lavori di ristrutturazione necessari.

In previsione delle Olimpiadi del 2026, sono in programma ulteriori interventi per il superamento delle barriere architettoniche nelle fermate di Moscova, Piola, Inganni, Sant’Ambrogio, Cascina Gobba, Lanza e Bande Nere, al fine di garantire un’accessibilità adeguata alle stazioni della metropolitana.

Arianna Censi, assessora alla Mobilità, sottolinea l’importanza di costanti investimenti per mantenere efficiente il servizio metropolitano. La manutenzione è fondamentale per prolungare la vita delle strutture, mentre gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche sono cruciali per rendere le linee accessibili a tutte le persone, compresi coloro con disabilità.

Referenze immagini: ATM; ROberto Arsuffi

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3 commenti su “Milano | Mobilità – Oltre 34 milioni per ammodernamento della linea verde M2”

  1. La mappa qua sotto però mi risulta essere di “Arbalete” che la carica su Wikipedia da un po’ ormai… sopratutto la carica con Creative Commons ATTRIBUTION-share alike.
    Siete obbligati a scrivere che la mappa è sua…

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    • Infatti, mi chiedevo chi era stato così intelligente da togliere l’interscambio tra le stazioni Sforza-Policlinico e Missori, che la mappa di ATM continua incoscientemente a mostrare. Mi chiedo cosa diranno quelli che, arrivando da Linate con bagagli, scendono a Sforza-Policlinico per scoprire che devono uscire all’aperto, fare centinaia di metri, magari sotto la pioggia, per raggiungere la M3.

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