Milano | Centro Storico – Riqualificazione piazzetta dei Bossi: febbraio 2024

Completata via del Lauro già dallo scorso agosto, proseguono i lavori da qualche mese anche nelle vie adiacenti via dei Bossi e via Arrigo Boito, ma anche in piazzetta dei Bossi a due passi dal Teatro alla Scala.

Riqualificazione ottenuta grazie agli oneri di urbanizzazione dei molteplici interventi edilizi svolti e ancora in corso in zona. Uno di questi è ancora in corso ed è la conversione e riqualificazione del bel palazzo moderno realizzato dal grande architetto Pietro Lingeri nel 1954-1958 che dovrebbe diventare il primo W Hotel di Milano. Si tratta di un intervento su progetto di Asti Architetti con Artelia Italia e Proges Engineering, mentre gli interni saranno dello Studio Urquiola.

Le foto a seguire mostrano l’avanzamento del cantiere a metà febbraio.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Centro Storico, Brera, Riqualificazione, Asti Architetti, piazzetta dei Bossi

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7 commenti su “Milano | Centro Storico – Riqualificazione piazzetta dei Bossi: febbraio 2024”

  1. Ma ci accorgiamo dell’ eleganza senza pari che avrebbe Milano con strade riqualificate in pietra? Non con bitume da discount. Magari personalizzate. E con un arredo urbano omogeneo e consono a zona monumentale? Eppure questa città vive di immagine. Di moda e design. Dovrebbe essere l’ABC. Vero, @Comune.Milano? Non è questione di che coalizione lo governa. Sono tutti CIALTRONI. Mancano le competenze. Sensibilità. Una manica di Geometri FILINI. Eppure, nel privato,ci sarebbero le migliori professionalità al mondo. Basterebbe consultarli…

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    • Ma sai, forse semplicemente i soldi non crescono sugli alberi. Forse i comuni hanno bilanci risicati in cui se spendi 100 per una riqualificazione sono 100 che non spendi in altro e cioè assistenza sociale, trasporto pubblico, ristrutturazioni varie…

      A me sembra facile dire che dovrebbero fare questo, dovrebbero fare quello, e dare degli incompetenti a tutti.

      I comuni non sono ricchi come le regioni che hanno bilanci miliardari per opere pubbliche, sanità ecc. I comuni devono fare i salti mortali per ogni bilancio e sono poi quelli che si beccano le critiche più feroci dei cittadini che per ogni cosa incolpano sindaco e assessori, anche se non hanno competenze su certe materie o non hanno i fondi per risolvere certi problemi.

      Sia chiaro io non lavoro in comune ma mi cadono le braccia aleggere ste cose. Secondo te in comune non sarebbero contenti di avere i soldi per rifare ogni piazza e via, aumentare la pulizia e il decoro, realizzare nuovi parchi, nuove metropolitane o altro? Secondo te non fanno ste cose perché sono geometri Filini o perché hanno un bilancio limitato e devono elemosinare ogni singolo euro?

      O che spesso non possono recuperare soldi facendo cose che inviperiscono la massa di semplici come te, tipo aumentare Area C, aumentare il prezzo dei biglietti ATM, dare multe o aumentare TARI e costi di parcheggio?

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      • Io direi che al comune di Milano sono bravi a trovare i soldi dove vogliono, quando vogliono, e soprattutto a regalarli ai loro amici.
        Vorrei facessero un’indagine per sapere quanto costa negli altri paesi europei, parametrandoli con i relativi costi della vita rifare 100 metri di marciapiede o di strada, e quali siano le tempistiche di intervento.
        Cosi’ giusto per capire se spendere 1 milione di euro per rifare 150 metri di marciapiede sia nei parametri o leggermente fuori come sospetto.

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        • Luca fai anche solo un esempio concreto di che cosa stai insinuando? Illuminaci, quali soldi si stanno regalando agli amici?
          I tuoi sospetti vengono da fatti concreti, quindi denunciabili, o dalla tua enorme conoscenza di che? Che anni fai hai ristrutturato il bagno di casa?

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          • Gli “amici di Luca” erano quelli che prendevano in affitti per 2 spicci le migliori vetrine della galleria del duomo.

            Adesso i suoi amici della destra che c’era prima devono mettersi in concorrenza e fare bandi trasparenti se vogliono uno spazio in Galleria V Emanuele.

            E io rigrazio visto che sono tantissimi soldi recuperati dalla mala gestione clientelare precedente e messi in cassa nel MIO comune virtuoso…

  2. Oh, ragazzi, dite quello che volete ma Asti Architetti non delude mai. Riqualificazioni e progetti sempre bellini (di rado eccelsi) e ben fatti.

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