Milano | Trasporti – Atm dice addio al biglietto “usa e getta”: arriva RicaricaMi

A partire dal 7 maggio, ATM introduce il nuovo biglietto RicaricaMi, sostituendo il tradizionale biglietto “usa e getta”. Il RicaricaMi è un biglietto ricaricabile per bus, tram, filobus e metro, progettato per ridurre lo spreco di biglietti e carta. Questo nuovo sistema consente di ricaricare fino a 30 viaggi senza costi aggiuntivi su un’unica tessera, promuovendo un approccio sostenibile alla mobilità urbana. Il biglietto non è nominativo e può essere utilizzato da diverse persone, ma non contemporaneamente.

Per incentivare l’utilizzo del RicaricaMi e informare i clienti, ATM ha lanciato la campagna di comunicazione “Riduci. Riusa. RicaricaMi” su varie piattaforme, inclusi i suoi canali digitali e i mezzi di trasporto. Per facilitare il passaggio al nuovo sistema, ATM ha preparato un video tutorial e fornirà assistenza agli utenti nelle principali stazioni della metropolitana.

Il funzionamento del RicaricaMi è semplice: il biglietto elettronico viene avvicinato al lettore sui tornelli della metropolitana o alle convalidatrici sui mezzi di superficie. È importante notare che il nuovo biglietto non va inserito nelle fessure dei tornelli riservate ai vecchi biglietti. Per agevolare l’uso del RicaricaMi, sono stati installati 850 nuovi lettori in metropolitana con una grafica intuitiva.

Il RicaricaMi può essere acquistato e ricaricato presso le casse automatiche di ATM e nei punti vendita autorizzati, come bar, edicole e tabaccai. Il biglietto può contenere fino a 30 viaggi ordinari con la stessa tariffa e fino a 5 carnet. È possibile caricare le tariffe di tutte le zone del sistema integrato STIBM (Mi1-Mi9), e i biglietti possono essere utilizzati anche su altre reti di trasporto operanti nel territorio del sistema tariffario STIBM.

Referenze immagini: ATM

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9 commenti su “Milano | Trasporti – Atm dice addio al biglietto “usa e getta”: arriva RicaricaMi”

    • Posso capire da cosa nasce l’esigenza di parlare con una simile spocchia di qualcosa che evidentemente non si conosce? C’è l’app ufficiale Atm che fa tutto quello che dici.

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      • Non mi risulta si possa ancora passare il telefono o lo smartwatch sul lettore al posto della tessera abbonamento. Tutto qui. La “spocchia” è relativa alla stanchezza per sbandieramenti altisonanti su “rivoluzionarie innovazioni”, di robe basiche. Se vogliono migliorare il servizio, sono altri i deficit da cui partire. Ma vedendo i nuovi tornelli, direi che i progressi si fanno a passo di formica, nel frattempo però aumentiamo il costo del biglietto

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    • Un app che non funziona sotto la metro perché non c’è mai campo e il qr code te lo sbatti in faccia.

      E tra l’altro i tornelli non riescono mai a leggerlo correttamente sul cellulare…

      Ma per favore!

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  1. perché con ATM si deve sempre introdurre una tessera diversa (e lettore diversi ai tornelli! anche se questo aspetto finalmente sta migliorando) invece di permettere di caricare cose diverse, in parallelo, su un’unica tessera?

    Perchè, ad esempio, non posso fare come si fa da 20 anni all’estero (e.g. carta Oyster londinese) e avere sia un abbonamento che del credito sulla stessa carta fisica? così da usare abbonamento nelle aree da esso coperte e il credito quando esco da quelle aree o quando mi scade l’abbonamento?

    Misteri dei lavori dati in outsourcing senza project management e visione centrale, temo

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  2. Da nessuna parte c’è scritto il costo di questa nuova tassa comunale! Sara’ poi rimborsabile per i turisti che la restituiscono?

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  3. Adopero già una tessera ATM con 10 biglietti inseriti che si chiama Ricaricarmi, posso andare avanti con quella o devo cambiarla con quella nuova?

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