Milano Lorenteggio. Proseguiamo, dopo avervi mostrato la situazione delle aree di cantiere M4 delle stazioni San Cristoforo, Segneri e Gelsomini, eccoci in Piazza Frattini al Lorenteggio, dove anche qui si lavora di gran lena per completare il più possibile per la data, presunta, dell’apertura al servizio anche della tratta Ovest della M4, prevista per il 12 ottobre (forse anche prima). (al link l’area della stazione M4 San Cristoforo, M4 Segneri e M4 Gelsomini)
In via Lorenteggio, tra l’incrocio con via Bruzzesi-Redaelli e via Vignoli, al contrario dell’area tra via dei Tulipani e via della Primule, mancano ancora le alberature al centro del parterre.
Posto che la gran lena non sembra essere un concetto attribuibile ad alcun lavoro pubblico milanese, in attesa della fine del cantiere, rilevo una bizzarra scelta (spero involontaria, ma grave): arrivando nella piazza da Bartolomeo D’Alviano, all’ingresso nella piazza le corsie passano da 1 a 2. Può sembrare poca cosa, ma questa via di grande percorrenza, già nota per code nelle ore di punta, ora è diventata un incubo. Generalmente la tendenza è favorire lo scorrimento del traffico in procinto dell’incrocio (in modo che allo scattare del semaforo, durante l’intervallo tra verde e rosso passino quanti più veicoli possibili). Questa osservazione, così ovvia, non sembra essere condivisa da chi mette mano alle strade della città. Se l’obbiettivo è diminuire l’incidenza dello smog da traffico, creare imbuti, rallentamenti e veicoli fermi è un boomerang micidiale.
Veramente le corsie passano da 2 a 1 e lo abbiamo fatto notare da appena sono stati pubblicati i disegni della piazza
Cantiere M4 vuol dire METROPOLITANA.
Perché vi ostinate a prendere l’auto e volete rimanere bloccati nel traffico che poi il traffico sei tu e la tua automobile è un mysteroh che ci svelerà la scienza del futuro…
Questa cosa che se in un posto c’è la metro non ci deve essere traffico è la più stupida del mondo.
Una via o una piazza non sono solo destinazioni, ma anche luoghi di percorrenza, da e per i mezzi non arrivano.
Tu che sei studiato all’università della strada, come collego due punti non connessi con i mezzi pubblici? Ad esempio due periferie? Oppure la città con i paesi del hinterland. Semplicemente come raggiungo la metropolitana? Con la bicicletta? Lo sai che a Milano vivono più pensionati che ragazzi sotto i 19 anni? Anche i pensionati tutti in bici? Come conciliamo i tempi di vita di una famiglia normale con figli che vanno a scuola ed entrambi i genitori lavoratori, con il fatto che qualsiasi spostamento con i mezzi pubblici, per cui mancano gli autisti, raddoppia i normali tempi di percorrenza con l’auto? L’imbecillità di certi commenti è tragica perché persone come te votano.
La stanno facendo meglio di S. Babila!