A Milano arrivano i “cuscini berlinesi“, una novità pensata per ridurre la velocità dei veicoli e migliorare la sicurezza stradale. Seguendo l’esempio di altre città italiane come Bologna e Torino, il Comune di Milano sta infatti considerando l’adozione di questi nuovi dispositivi in alcune vie principali della città, previa autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Di cosa si tratta? I cuscini berlinesi differiscono dai tradizionali dossi poiché sono più stretti, permettendo a mezzi pesanti, autobus e biciclette di transitarvi senza difficoltà, ma costringendo le automobili a rallentare. Questo tipo di soluzione si presta particolarmente bene alle aree urbane, dove è essenziale controllare la velocità dei veicoli senza ostacolare il flusso della mobilità sostenibile.
L’introduzione di questa misura rientra in un piano più ampio di mobilità sostenibile del Comune, che prevede anche l’istituzione del limite di velocità a 30 km/h in alcune zone, l’espansione delle aree pedonali e la creazione di parcheggi dedicati a biciclette e monopattini.
Inizialmente, i cuscini berlinesi potrebbero essere installati in 15 strade caratterizzate da traffico intenso o vicine a scuole e parchi, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti.
Se l’esperimento avrà esito positivo, l’installazione dei cuscini berlinesi potrebbe essere estesa a ulteriori aree della città.
Oltre a rendere le strade più sicure, questa misura potrebbe ridurre il numero di incidenti, come già accaduto in altre città europee, e contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, grazie alla ridotta velocità dei veicoli.
- Referenze immagini: Google
- Viabilità, Traffico, Zone Trenta, Milano, Dossi, Sicurezza
Andranno bene a Berlin non qui… Moto, scooter e affini passeranno tranquillamente alle LORO velocità.
In realtà è fatto apposta per far rallentare solamente le automobili. Cito come da articolo: I cuscini berlinesi differiscono dai tradizionali dossi poiché sono più stretti, permettendo a mezzi pesanti, autobus e biciclette di transitarvi senza difficoltà, ma costringendo le automobili a rallentare.