Milano | Porta Venezia + Loreto – Riqualificazione di Corso Buenos Aires: fine settembre 2024

Milano Porta Venezia + Loreto. Aggiornamento dai cantieri per la riqualificazione di Corso Buenos Aires di fine settembre. Per il corso sono in fase esecutiva due distinti cantieri, uno eseguito dal Comune di Milano e l’altro attivato dallo scorso luglio da privati, tra Via Scarlatti e Via Pergolesi, legato agli oneri di urbanizzazione degli interventi appena conclusi nel tratto di strada interessato. (il nostro ultimo aggiornamento di agosto)

L’intervento durerà circa 20 mesi, e prevede il miglioramento degli spazi pedonali, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di aiuole verdi e il consolidamento dell’itinerario ciclabile esistente con la colorazione rossa e i cordoli definitivi in pietra.

Cominciamo con alcune immagini del tratto presso piazza Oberdan.

Mentre l’altro cantiere lo troviamo all’altezza di via Petrella, dove è in fase di realizzazione, con gli oneri di urbanizzazione la nuova riqualificazione del corso.

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Loreto, Corso Buenos Aires, Architettura, Riqualificazione, Via Petrella, Le Corti Segrete di Baires, Via Scarlatti,
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

4 commenti su “Milano | Porta Venezia + Loreto – Riqualificazione di Corso Buenos Aires: fine settembre 2024”

  1. Tutti i soldi buttati via per una ideologia green, lasciando il resto della città e soprattutto le periferie nel degrado . Diranno che questo è benaltrismo, ma non posso assistere a tutto questo, piazzale Loreto compreso, quando in città manca l’ordinaria manutenzione.

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  2. Oltre a questi lavori sarebbe ora di risolvere una pericolosissima situazione che interessa, nella via in questione, la viabilità ciclistica.

    Proveniendo da corso Venezia e uscendo dalla sicura e bella ciclabile che termina in piazza Oberdan, il ciclista ha, inizialmente, la semaforizzazione, prima e attorno allo storico casello daziario, dopodichè pur essendo passato diligentemente col verde, si trova improvvisamente nella terra di nessuno; non può sapere infatti quando la fiumana di auto, che proviene dai bastioni e che è momentaneamente ferma a un semaforo alla destra del ciclista stesso, si avvierà più o meno improvvisamente, venendogli addosso.

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