Milano Lorenteggio. Aggiornamento fotografico dall’infinito cantiere per il ripristino di via Paolo Ségneri al Lorenteggio dopo la conclusione dei lavori per la costruzione della sottostante stazione della linea M4 della nuova metropolitana.
Via Ségneri è una via alberata che taglia in due parti il quartiere popolare del Giambellino (nome originario Quartiere IACP Lorenteggio), e comincia da piazza Tirana per giungere in via Lorenteggio.
Dopo l’apertura lo scorso ottobre, della stazione M4, che ha visto l’area attorno completata con il nuovo arredo urbano, ora i lavori proseguono nell’area tra l’incrocio di via dei Sanniti e piazza Tirana.
Come abbiamo ormai detto troppe volte. Il quartiere Popolare del Giambellino è tra i più problematici di Milano e sistemare la via senza risolvere i problemi sociali del quartiere è assurdo. Lo si vede anche dalle foto che ho scattato, in un ambiente poco rassicurante. Ad ogni modo i lavori proseguono, sopratutto sul lato pari della via.
DI seguito vi mostriamo le immagini del tratto di via Ségneri già concluso.
- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
- Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo
Confermo il degrado.Aggiungo che i marciapiedi di via giambellino sono risultati, da subito, un scelta assurda.Si sono subito rotti con conseguenze pericolose per adulti e bambini
La rinascita di un quartiere ! Si dovrebbero riunire tutti gli abitanti per sensibilizzarli affinché si rendano conto che non è frutto di un regalo caduto dal cielo ,ma è stato possibile grazie alle tasse pagate dai soli cittadini onesti . Pertanto bisogna averne gran cura. È solo una illusione?
In realtà al di la del degrado, che è fattuale ed è in capo anche all’ Aler oltre che ai singoli cittadini incivili, non ho mai percepito insicurezza per le strade. La zona è piena di attività commerciali gestite da stranieri e di famiglie per bene. Abito in zona da 13 anni e non mi è mai capitato nemmeno di sera di sentirmi in pericolo quando mi sposto a piedi.
Io sono scappato da Giambellino dopo una sparatoria sotto casa con morto (33 anni fa) . Zona invivibile per i cittadini onesti
Per carità, le azioni criminose sono sempre fonte di preoccupazione, diciamo così, ma io che abitavo in via dolci al tempo della grande rapina alla banca?
Infatti quando nel 1995 spararono a Gucci in via Palestro tutti dissero che il centro era invivibile per le persone oneste e scapparono via dal centro di Milano. Il tuo ragionamento non fa una piega.