Milano Centro Storico. Aggiornamento di fine novembre da due cantieri della nuova metropolitana linea M4 nel tratto centrale dove le manovalanze stanno portando a termine il ripristino in superficie delle stazioni aperte lo scorso 12 ottobre.
Queste due stazioni, De Amicis e Sant’Ambrogio, sono tra tutte, le più arretrate per quanto riguarda il completamento delle parti esterne anche a causa dei ritrovamenti archeologici rinvenuti durante gli scavi.
M4 DE AMICIS
Il cantiere per la stazione M4 De Amicis si trova in largo Resistenza Partigiana, dove si incontrano via De Amicis, via San Vincenzo e Corso Genova.
In Piazza della Resistenza Partigiana sarà poi ricollocato il busto di Cesare Correnti e saranno piantumate anche una serie di alberature. L’area verso via San Vincenzo è aperta al transito solo in parte, mentre il restante tratto di via De Amicis è ancora in cantiere. Si possono comunque vedere le aiuole a vasca trattenute da muretti in pietra scelte come disegno unitario degli interventi di arredo urbano nella tratta centrale.
Finalmente sono cominciati i lavori anche nell’area dove sarà ricollocata la statua a Cesare Correnti.
M4 M2 SANT’AMBROGIO
Passiamo ora al cantiere della stazione M4 Sant’Ambrogio. Anche in questo caso, i lavori sembrano essere ancora in alto mare. Il tratto di via Carducci è ancora interdetto al transito dei mezzi in direzione Cadorna. Ancora non completato il tunnel che consentirà il “secondo bizzarro” passaggio dalla stazione M4 a quella di M2 e viceversa.
Anche la scalinata non è ancora completata, così come l’ascensore che sarà realizzato a lato della pusterla. Mentre finalmente sono in corso i lavori per ricostruire il muretto del “fossato” lato via Carducci.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- M4, Via Santa Sofia, Via Pantano, Brolo, Piazza Velasca, Torre Velasca, M3 Missori, M4 Sforza-Policlinico, Metropolitana, via Francesco Sforza, Via Larga, Via Albricci, Vetra, Sant’Ambrogio, De Amicis
Vergognoso. E che dire delle scale mobili in uso, ma non ultimate, mancanti di skcuni pannelli?
Sembra una barzelletta e invece è tutto vero, collegamenti folli tra la nuova m4 e le altre, tipo uscire dai tornelli in San babila per poi rientrare, oppure esser costretti a passaggi pedonali esterni, credo sia l’unico caso al mondo. Inaugurazione della linea con proclami e festeggiamenti dal sindaco taglia nastri e poi molte fermate di superficie ancora in alto mare, lastricate ovunque con qualche misero alberello qua e là, grande sindaco, peccato non possa esser rieletto nuovamente.