Mobilità urbana: il rapporto AMAT di ottobre e novembre evidenzia cali negli ingressi in Area B e C, mentre crescono trasporto pubblico e sharing di bici e monopattini
I dati raccolti da AMAT per i mesi di ottobre e novembre 2024, confrontati con lo stesso periodo del 2023, offrono un quadro articolato della mobilità cittadina. In evidenza la ripresa dell’utilizzo dei mezzi in sharing, in particolare monopattini e biciclette, insieme a un incremento nel ricorso al trasporto pubblico.

Ingressi in Area C: trend altalenanti tra ottobre e novembre
Nel mese di ottobre 2024, gli ingressi settimanali in Area C registrano un lieve calo nei giorni feriali (-1,52%), compensato però da un aumento significativo durante il fine settimana: +4,5% il sabato e +5,61% la domenica. Tuttavia, a novembre si osserva un generale ribasso delle percentuali in tutti i giorni della settimana: -3,42% dal lunedì al venerdì, -7,29% il sabato e -3,96% la domenica.
Ingressi in Area B: influenze meteorologiche e dinamiche settimanali
Per Area B, i numeri di ottobre mostrano una crescita nei giorni feriali (+3,3%), mentre il fine settimana, in cui la ZTL non è attiva, segna picchi più alti con +4,5% il sabato e +5,61% la domenica. Questi valori potrebbero essere influenzati dalle frequenti giornate piovose registrate nel mese. Novembre, invece, segna un’inversione di tendenza: gli ingressi calano nei giorni feriali (-0,21%) e il sabato (-4,89%), mentre continuano a crescere di domenica (+4,13%).
Trasporto pubblico in ripresa, lieve flessione nei parcheggi di interscambio a novembre
L’uso del trasporto pubblico mostra segnali incoraggianti: ad ottobre si registra un incremento del +2,9%, seguito da un più modesto +0,3% a novembre. Anche i parcheggi di interscambio segnano un trend positivo ad ottobre, con un aumento netto del +7,9%, mentre a novembre subiscono una lieve contrazione (-0,5%).

Sharing mobility: segnali di ripresa per biciclette e monopattini a novembre
L’analisi dello sharing mobility rivela dinamiche diverse tra i vari mezzi. Ad ottobre si osserva un calo per tutte le categorie: auto (-5,2%), scooter (-38,2%), monopattini (-8,7%) e biciclette (-11,9%). A novembre, invece, il trend si inverte per bici (+10,2%) e monopattini (+19,7%), mentre auto (-10,4%) e scooter (-9,8%) continuano a registrare valori negativi, pur mostrando un leggero recupero rispetto al mese precedente.


- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Andrea Cherchi
- Milano, Area C, Area B, Traffico, Traffico Limitato
Io ho 65 anni e vorrei fare l’abbonamento ATM annuale scontato per gli older, ma non essendo residente a Milano (solo domiciliato) ho uno sconticino ma non come i vecchietti come me, residenti. Mi spiace ma mi conviene usare l’automobile.
Buongiorno, ne è davvero sicuro?
Riporto indagine di facile.it del gennaio 2023 secondo cui il costo annuale stimato per una vettura di media cilindrata che percorre circa 10.000 km e che include costi fissi (assicurazione, bollo, manutenzione e carburante) altri costi di utilizzo (ad esempio parcheggi, pedaggi, multe…) è di 7800 €.
https://www.facile.it/noleggio-lungo-termine/guida/quanto-costa-mantenere-un-auto-annualmente.html
Allego anche articolo molto simile dell’ottobre 2019, ma con numeri tutto sommato ancora validi.
https://benzinazero.wordpress.com/2019/10/08/quanto-costa-mantenere-unauto-in-italia-oltre-700-e-analisi-europea-di-leaseplan/
Certo, il trasporto pubblico non copre le esigenze di tutti e ci sono persone per cui l’automobile è davvero insostituibile. Ma credo sia doveroso per ciascuno di noi porsi questa domanda: è insostituibile per me? E soprattutto, mi conviene davvero?
Sì, ne sono sicuro.
Hai ragione.
Ecco perché è così importante aumentare l’importo di area C B.
È ancora troppo conveniente.
Interessante la tua testimonianza. Sarei curioso di avere maggiori dettagli riguardo alla conclusione, ovvero al “mi conviene usare l’automobile”: come hai calcolato questa convenienza? Tra la tariffa piena e la riduzione ballano 100 euro: con i costi di benzina, assicurazione, ecc. è difficile pensare che l’auto costi meno. E con ISEE inferiore a 16.000 euro l’abbonamento è gratuito. O si tratta di un altro tipo di “convenienza”? E non potrebbe essere conveniente prendere la residenza? Saluti, grazie.
Una notizia molto positiva attesa da decenni e che ha un impatto enorme sulla riqualificazione delle nostre periferie milanesi e del buon vivere civile nei quartieri degradati che impattano anche sul tessuto urbano della città.
Non può essere taciuta con la mordacchia meloniana.
Milano, occupazioni abusive calate del 70% con MM
Dal primo dicembre 2014, data di avvio della gestione da parte di MM Spa del patrimonio immobiliare del Comune di Milano, le occupazioni abusive sono calate del 70%, passando in dieci anni da 1.740 alloggi occupati a 489 di fine 2024. Il numero è stato reso nel corso della commissione Casa di Palazzo Marino, riunita per la presentazione del Piano Annuale offerta abitativa per il 2025 e alla quale ha partecipato l’assessore Guido Bardelli. Al netto di quelle risolte nell’anno solare, nel 2024 c’è stata una solo nuova occupazione, le iniziative di liberazione degli alloggi sono state 56 di cui 53 riuscite, 46 gli interventi di MM Spa per sventare le tentate nuove occupazioni, 110 quelli per le flagranze, i recuperi, le mediazioni e gli abbandoni e 46 sono stati gli interventi le false occupazioni. Il patrimonio totale delle case popolari nel territorio del Comune è di 63.456, delle quali 27.887 di proprietà di Palazzo Marino e 35.569 di Aler.
Finalmente dopo decenni si inverte la tendenza che vuole le case popolari come una battaglia persa.
Invece si possono gestire bene.
È possibile farlo.
Dovremmo essere TUTTI contenti di questo sia se si è di destra che di sinistra che di ogni tendenza politica…
avete usato anche stavolta una mappa con un errore in quanto viene riportato 2 volte Cusano Milanino, una al posto di Novate Milanese.
Per il resto siete sempre eccellenti e interessanti
Chi vede maggior utilizzo dei trasporti pubblici? Li vorrei portare con me ogni giorno da lunedì a sabato, seguirmi per andare e tornare da lavoro e vedere quanti tempi di attesa alle fermate e quante vetture private in giro per le strade. Basta frottole per favore
Caro Gian Paolo, dove devo prendere la residenza lo so io. Guardi le offerte di abbonamento ATM. Ce n’è una a 177 euro annuale per uso della metropolitana dopo le 9.30. A me andrebbe benissimo ma è solo per i residenti. Chissà perché. Io l’automobile la devo avere comunque per altre esigenze e visto che già c’è l’ho a conti fatti mi conviene estenderne l’uso anche a Milano. Tutto qua. Un abbonamento davvero conveniente senz’altro mi dissuaderebbe ma per adesso non è così.