Milano, Musocco Certosa.
Una raccolta fotografica da alcuni cantieri che troviamo nel territorio di Musocco Certosa, nei pressi della stazione ferroviaria. Partiamo da viale Espinasse e terminiamo nell’area dell’antica Musocco con l’intervento di via arrella.
SUPERNOVA
In viale Espinasse al civico 163, a pochi passi da piazzale Cacciatori delle Alpi si trova un edificio costruito negli anni Sessanta del Novecento sottoposto ad un rinnovo totale, con tanto di nuova facciata abbastanza particolare. Si tratta di un edificio per uffici appartenente ad un complesso logistico con strutture ancora in riqualificazione poste all’interno. Il progetto è dell’Architetto Patrizio Antonio Cimino, che ha ridato una forma moderna a questo parallelepipedo per uffici altrimenti abbastanza anonimo.

Milano – Musocco Certosa > viale Espinasse 163 – Supernova – (nella mappa Urbanfile codice: MUS14) (uffici) (ristrutturazione)
- inizio cantiere: 10-2023
- conclusione cantiere:
- committente: ?
- progetto architettonico: Architetto Patrizio Antonio Cimino






ESPINASSE 152
Viale Espinasse 152 (l’edificio in questione si affaccia, oltre che su viale Espinasse, anche su via Zamboni e su via Varesina) è praticamente completato, anche se sono in corso alcuni interventi nel cortile. Qui si trovava originariamente la Sorini e Migliavacca S.p.A. specializzata nella distribuzione di pennelli da vernici che qui si era stabilita a partire dal 1928 (oggi spostati a Garbagnate). L’immobile riqualificato non ha subito grandi modifiche rispetto alla sua forma originale. Il tetto è stato demolito e ricostruito in chiave moderna. Mentre su via Varesina è stato realizzato un nuovo blocco con vetrate e un nuovo ingresso.
Il progetto architettonico è dell’Arch. Marco Claudi.
Milano – Musocco Certosa > viale Espinasse 152 > ESPINASSE 152 (nella mappa Urbanfile codice: MUS9) (uffici) (ristrutturazione)
- committente: RealStep
- progetto architettonico: Arch. Marco Claudi


VARESINA 184 EX SANDVIK
Proseguono le operazioni di bonifica all’ex edificio industriale.
Milano – Musocco Certosa > Via Varesina 184 > ex Sandvik – (nella mappa Urbanfile codice: MUS8) (uffici) (ristrutturazione)
- inizio cantiere: 2022
- conclusione cantiere:
- committente: RealStep Spa
- progetto architettonico: Ing. Giuseppe Giunta











Varesina 204
Solo uno sguardo sul delizioso complesso di via Varesina 204 completato già due anni fa.


Passiamo ora oltre la ferrovia per dare uno sguardo ad alcuni cantieri presenti sempre nel territorio di Musocco.
TORRE PALIZZI
A meno che il progetto non sia cambiato, visto che di tempo ne è passato dalla presentazione, qui dovrebbe sorgere una torre residenziale di circa 20 piani.


Milano – Musocco Certosa – via Filippo Palizzi 89 (angolo acuto con via Giovanni Fattori) > TORRE PALIZZI (nella mappa Urbanfile codice: MUS4) (residenziale) (nuova costruzione demolizione e ricostruzione)
- inizio cantiere: agosto 2024
- conclusione cantiere:
- committente: Certosa Real Estate Srl
- progetto architettonico: Studio Spagna












BARRELLA 6
In via Barrella si trova al centro un’area da convertire ingiardino pubblico e orti condivisi e un palazzo da riqualificare al civico 6. Qui l’articolo di presentazione.
Milano – Musocco Certosa > via Giovanni Barrella > Parco Barrella (nella mappa Urbanfile codice: QUA12) (parco atrezzato, orti comunali) (riqualificazione)
- inizio cantiere: 01-2025
- conclusione cantiere:
- committente: Real Step
- progetto paesaggistico: Parcnouveau
Milano – Quarto Oggiaro > via Giovanni Barrella 6 > BARRELLA 6 (nella mappa Urbanfile codice: QUA11) (uffici) (ristrutturazione)
- inizio cantiere: 01-2025
- conclusione cantiere:
- committente: Real Step
- progetto architettonico: Studio Giuseppe Tortato Architetti







- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Duepiedisbagliati
- Via Monte Altissimo, Villapizzone, Via Console Marcello, A&F Architettura e Futuro, Musocco, Certosa, Via Varesina, Campo Base, demolizioni, Studio Tortato Architetti, Sandvik, Juan Carlos Giraldo David, Via Raimondi, via Espinasse, Via Barrella
Passato nei giorni scorsi da piazza Cacciatori delle Alpi, situazione parcheggi vergognosa. Auto posteggiate ovunque in modo selvaggio. Complimenti alla programmazione urbanistica.
Ovunque partendo da Piazzale Accursio deregulation non parziale ma totale nel parcheggiare le auto,zona così molto oericolosa oltre alla scarsa visibilità agli incroci la velocità costante di minimo 50 km/ora anche nelle curve quando invece il potenziale ostacolo è proprio fuori dalla curva inoltre con questa velocità non riesci neanche più ad attraversaree li non ti fermi più istantaneamente neanche con gli ultimi modelli