Milano, Musocco (Certosa).
Lo scorso anno sono state effettuate le bonifiche per la riqualificazione dell’area rimasta a verde tra via Filippo Palizzi, via Evaristo Baschenis e Via Giovanni Barrella in quel di Musocco (anche se per molti, per via della vicina stazione FS, viene considerato Certosa). Un’area creata negli anni settanta tra l’area industriale di via Palizzi e il borgo antico di Quarto Oggiaro (in origine Quarto Uglerio, dove svetta la chiesa dei Santi Martiri Nazaro e Celso) e delimitata dalle due nuove vie intitolate, una al pittore Evaristo Baschenis e l’altra al poeta e attore Giovanni Barrella, vicino al parco (conosciuto anche come parco dei 600 ) e agli orti comunali neo intitolati alle sorelle Wally e Lena D’Ambrosio, partigiane e attiviste sociali. Questo per inquadrare il luogo.

Si tratta in pratica di una striscia verde che occupa un isolato cittadino, lasciata come una sorta di filtro per chi abitava nell’area della vecchia Musocco a difesa dell’area industriale oltre via Barrella e via Eritrea (dove vi erano i serbatoi della FINA. La raffineria sviluppata nell’area oggi occupata dal Parco Verga e che rimase attiva dal 1927 ai primi anni 2000).
Quest’area verde è rimasta inutilizzata, se non come parcheggio in una sua porzione per lungo tempo. Successivamente al posto dell’area a parcheggio vennero creati degli orti per gli abitanti della zona (Quorto, gestito dalle Acli). Orti che però non erano attrezzati (mancava l’acqua corrente) e avevano bisogno di terra buona presa altrove e coltivata in vasche per evitare contaminazioni.
Parco Barrella
Il Parco di via Barrella sarà ripristinato con un progetto che restituirà al alla zona un’oasi di verde di oltre 6.000m2. La consegna è prevista per il 2026.
Firmato da Parcnouveau e voluto da RealStep, società di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali come il vicino Milano Certosa District, il progetto darà vita a uno spazio pubblico vibrante e dinamico, che si inserirà in un processo di trasformazioni in atto nel quartiere e nella città. Parcnouveau conferma così il suo monito del “landscapes for people” concentrandosi sulla progettazione di aree volte alla tessitura di rapporti comunitari dal carattere sociale.





Parco Barrella nasce dalla cooperazione di più attori: la comunità del quartiere, che ha suggerito gli stilemi alla base della progettazione e riqualificazione del parco, e una serie di azioni di partecipazione promosse da CSV Milano e Progetto Integrazione. I diversi attori hanno delineato insieme uno spazio capace di accogliere fruitori di età diverse con aree e funzionalità dedicati all’incontro e allo scambio tra generazioni.
“Il parco di via Barella rappresenta un ulteriore tassello nel più ampio sviluppo del progetto di Certosa District, all’interno del quale il percorso di rigenerazione urbana passa necessariamente per la creazione e aggregazione di comunità. È stato quindi per noi naturale progettare il parco attraverso un processo di ascolto, partecipazione e condivisione che ne farà, una volta realizzato, un luogo di socialità e presidio di quartiere. Per RealStep questa è l’unica modalità di sviluppo urbano sostenibile”: Vincenzo Giannico, executive director di RealStep.
Il progetto di Parcnouveau, ha tradotto le esigenze collettive in uno spazio immerso in una matrice verde che delimita e scandisce gli spazi del parco: una piazza alberata dedicata al relax, playground polifunzionali, un’area attrezzata per lo sport outdoor, nonché spazi gioco pensati per i più piccoli e un campo bocce.
Gli orti condivisi
Nel cuore del parco, addentrandosi in una dimensione più intima, si apre lo spazio dedicato agli orti condivisi, che rispondono alla duplice necessità di autoproduzione e coesione sociale. In questo senso l’area, oltre alle tradizionali parcelle, ospiterà spazi di aggregazione e interazione, specificamente pensati per promuovere pratiche sostenibili rafforzando i legami comunitari ed intergenerazionali.
Qui di seguito l’isolato come appare nei giorni scorsi.
Milano – Musocco Certosa > via Giovanni Barrella > Parco Barrella (nella mappa Urbanfile codice: QUA12) (parco atrezzato, orti comunali) (riqualificazione)
- committente: Real Step
- progetto paesaggistico: Parcnouveau






Al contempo sono partiti anche i lavori per rigenerare l’immobile ex industriale di via Giovanni Barrella 6, occupato come vecchia sede Henkel.
Il progetto di rigenerazione è a cura di Real Step che in zona sta lavorando alla riqualificazione di molti spazi ex industriali, sopratutto nell’area di via Varesina e che, da alcuni anni vede coinvolto anche il palazzo ex industriale di via Barrella 6 il quale sarà completamente riqualificato. Il progetto architettonico è dello studio Giuseppe Tortato Architetti, che ha già recuperato quasi tutti gli edifici del complesso di Milano Certosa District.



Acquisito nel 2022 tramite il Comparto 4 della Sicaf, l’immobile situato in via Barrella 6, che ha una superficie fondiaria di circa 4.600 mq, già parzialmente finanziato da BPER con un bridge financing, è attualmente in fase di riconversione. Verrà trasformato in uno spazio di co-living con la creazione di 190 appartamenti, gestiti da We Are Open (WAO), una startup proptech nata all’interno di OneDay Group. WAO si specializza nella progettazione, realizzazione e gestione di spazi smart, innovativi e multi-esperienziali destinati alle nuove generazioni di professionisti.
Il finanziamento, strutturato dalla direzione Corporate & Investment Banking di BPER, sarà erogato in diverse tranche per supportare il progresso dei lavori nel complesso. Questo progetto di rigenerazione urbana fa parte di un più ampio processo di riqualificazione dell’area Milano Certosa District, con l’obiettivo di creare un quartiere unico e dinamico. Si punta ad attrarre uffici direzionali, residenti e turisti attraverso la realizzazione di hub culturali e sociali e soluzioni abitative intelligenti.
Al momento sono state avviate le bonifiche.









Milano – Quarto Oggiaro > via Giovanni Barrella 6 > BARRELLA 6 (nella mappa Urbanfile codice: QUA11) (uffici) (ristrutturazione)
- committente: Real Step
- progetto architettonico: Studio Giuseppe Tortato Architetti


- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Musocco, Certosa, Quarto Oggiaro, Via Palizzi, Via Barrella, Area Verde, Giardino, Real Step, Realstep, via Varesina
Bel progetto, finalmente! Speriamo che non si trasformi in una zona di spaccio e malavita, ma le buone intenzioni per darci vita sembrano esserci.
Il problema è che senza una interdizione d’area per usare un termine militare succede che diventa un ennesimo parcheggio di nullafacenti e clandestini in odore di microcriminalità ,è la mia zona e sinceramente anche basta di essere preda di questi parassiti