Milano, Fiera Tre Torri.
In occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Italo Calvino (Nasce: 15 ottobre 1923 – Cuba Muore: 19 settembre 1985 – Siena), figura centrale e poliedrica della letteratura italiana del Novecento, il Comune di Milano ha deciso di dedicargli una nuova via all’interno del Parco CityLife.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, la Presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi, l’amministratore delegato di SmartCityLife Roberto Russo e lo storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani.
L’evento è stato arricchito dalla lettura di alcuni brani del Barone Rampante, interpretati dagli attori Matteo Cecchi e Diamara Ferrero del Piccolo Teatro di Milano, che hanno riportato al pubblico l’immaginazione e la voce di uno degli scrittori più amati e influenti del secolo scorso.






«Italo Calvino è stato un grande protagonista della nostra storia recente – ha dichiarato l’assessore Sacchi – non solo per la partecipazione giovanile alla Resistenza, ma anche per il contributo culturale e politico alla crescita del Paese. Le sue opere, capaci di fondere rigore e fantasia, ci insegnano ancora oggi a osservare la realtà con occhi nuovi: più leggeri, più curiosi, più consapevoli. Intitolargli una via significa rendere viva la sua eredità nella quotidianità della città, invitando le nuove generazioni a incontrare la sua voce».
Roberto Russo, amministratore delegato di SmartCityLife, ha sottolineato come questa intitolazione offra ai giovani un’occasione di dialogo con l’eredità culturale di Calvino: «Le opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Boccioni e dai bambini della Rinnovata Scuola Pizzigoni dimostrano come la letteratura possa ancora stimolare creatività e immaginazione, diventando parte integrante della vita urbana».
Anche Giulia Pelucchi, Presidente del Municipio 8, ha rimarcato il valore educativo dell’iniziativa: «Questa intitolazione si inserisce in un progetto più ampio che ha visto il coinvolgimento delle scuole del territorio, a partire dai più giovani, affinché l’omaggio a Calvino diventi occasione di scoperta e approfondimento delle sue opere in forme nuove e inclusive».




Con questa dedica e le iniziative collaterali, Milano ribadisce l’impegno a custodire e tramandare l’eredità di Italo Calvino, trasformando la memoria in stimolo creativo e la città in spazio di cultura e riflessione condivisa.
La via, consegnata alla città lo scorso anno, collega piazza Elsa Morante e via Spinola, fungendo anche da rapido collegamento tra piazza Tre Torri e la relativa stazione M5 e la la fermata M1 Amendola.
