Milano | Porta Romana – Riqualificazione stazione FS Porta Romana: ottobre 2025

Milano Porta Romana.

Nuovo aggiornamento fotografico dei primi di ottobre 2025, dal cantiere per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Milano Porta Romana, la stazione connessa al futuro Villaggio Olimpico e alla linea gialla M3 della metropolitana con la stazione Lodi TIBB

La stazione ferroviaria, realizzata nel 1931 a ridosso del cavalcavia di Corso Lodi sullo scalo ferroviario ora in fase di sviluppo, versava da anni in un totale o parziale abbandono, nonostante la sua graziosa architettura un po’ déco. Qualcosa era stato fatto nel 2020, ma come ben si sa, dopo solo due anni la bella scala in vetro era già uno schifo. Ad ogni modo, sempre nel 2020 è stato presentato il progetto per riqualificare e ridisegnare completamente la stazione e renderla decente per l’evento olimpico del 2026. 

Il progetto per la trasformazione della stazione è a cura dello studio AOUMM (Argot Ou la Maison Mobile), formato da Luca Astorri, Riccardo Balzarotti, Rossella Locatelli e Matteo Poli. Qui il link al progetto.

Cominciamo il nostro giretto attorno al cantiere da via Leo Longanesi, dove si stendono le banchine. All’altezza di via Nervesa è in fase di realizzazione il nuovo attraversamento pedonale. Più avanti, davanti al civico 4 è stata creata una nuova piazzetta (con tanto di pavimentazione in pietra). Cantiere che è ormai giunto ad un buon punto.

Siamo sempre in via Leo Longanesi dove è stata creata un’area più ampia per la stazione dove si trovano le scale che portano a Corso Lodi, che in questo punto sovrasta via Longanesi di almeno 5 metri. Scale storiche affiancate ora dalla rampa di scale mobili. In questo punto è stato anche realizzata una tettoia che copre anche le scale per accedere all’altro lato della banchina.

Salendo al livello di Corso Lodi troviamo l’antica palazzina della stazione la quale è stata restaurata.

A sinistra della palazzina storica si trovano le nuove scale che portano a via Sannio. Scale che hanno sostituito completamente quelle precedenti e affiancate da una scala mobile.

L’area di Via Sannio è stata trasformata in una piazzetta con tanto di tettoia. Piazzetta che sarà alberata.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi,
  • Porta Romana, Stazione Porta Romana, Ferrovie, M3 Lodi TIBB, Scalo Romana, Villaggio Olimpico
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Porta Romana – Riqualificazione stazione FS Porta Romana: ottobre 2025”

  1. Un sacco di cemento a vista, ampie superfici in metallo bianco… credo che chi approva i progetti dovrebbe aver capito oramai che o si realizzano interventi con l’idea di scongiurare “forme d’arte alternative” oppure continueremo ad avere una città “sporca”.
    È compito delle istituzioni (e dei progettisti) pensare al contesto, oltre che alla sola funzionalità.

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  2. Tutto bello, ma secondo me sarebbe anche il momento di fare chiarezza sui nomi delle stazioni che, per una persona di passaggio a Milano come un turista o altro, possono creare confusione.
    Mi spiego: la fermata della Linea 3 gialla in Piazza Medaglie d’oro si chiama “Porta Romana”; la stazione in cui si parla in questo articolo si chiama anch’essa “Porta Romana” (da prima che facessero la Linea gualla) ma è in corrispondenza della fermata “Lodi T.I.B.B.” in piazzale Lodi. Tra l’altro qualcuno che viene da fuori (molto fuori…) guardando la mappa schematica potrebbe anche pensare che si tratti di Lodi città. Non ho una soluzione da proporre, però in qualche modo si dovrebbe chiarire questa mescolanza di nomi.
    Vedo però nelle foto che sulle pensiline della stazione è stato coperto il nome “Porta” e si vede solo “Romana”.
    Che abbiano già pensato a qualche modifica?

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    • Nei primissimi progetti per M3 (a fine anni ’70 – inizio ’80), l’attuale Porta Romana M3 avrebbe dovuto chiamarsi “Medaglie d’Oro”, mentre l’attuale Lodi T.I.B.B. (che sta per Tecnomasio Italiano Brown Boveri, la cui fabbrica sorgeva nelle vicinanze) avrebbe dovuto essere “Porta Romana FS”, così come altre stazioni (Montenapoleone, Crocetta e Porto di Mare avrebbero dovuto essere Manzoni, Lamarmora e Fabio Massimo in teoria). Nello specifico, Lodi TIBB fu scelto per ricordare appunto l’ex fabbrica del Tecnomasio, scelta assurda dato che il 99,9% dei milanesi e non dubito si ricordi di una fabbrica chiusa 40+ anni fa….
      Allo stesso modo, nel vecchio PRMT 2016 di Regione Lombardia, si suggeriva di rinominare Milano Porta Romana FS in “Milano Corso Lodi”, ma credo sia morta lì la quesitone.

      Riguardo il “Porta” coperto, penso sia solo una casualità, i cartelli già installati sui marciapiedi hanno il nome completo

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      • Parlo da ignorante, ma per me Porta Romana M3 ha molto senso a chiamarsi così.. considerando che c’è letteralmente la “porta romana” lì all’uscita compresa di mura. Quindi se bisognasse decidere proprio un posto che possa prendere il nome Porta Romana, dovrebbe essere quello, no?

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      • A questo punto avrebbe senso rinominare anche la stazione M3, magari in Scalo Romana TIBB se proprio si vuole mantenere quel nome storico di quella fabbrica là…
        Certo che avere PORTA ROMANA e SCALO ROMANA vicine… sarebbe stato meglio cambiare nome in toto (Milano Villaggio Olimpico?)

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  3. qui c’era l’occasione di fare un ponte che passava sopra le rotaie da via gonzales che avrebbe unito tutta la zona di turtulliano alla metro. invece il sotto passo sappiamo cosa diventerà – capisco che aveva senso farlo adesso cosi tra 10 anni sarà più semplice collegarlo al metro, ma sono perplesso.
    Tra galleria e sottopasso diventeranno due dormitori, la piazzetta se non mettono dei pilomat diventerà l’ennesimo posto che vende vestiti a due lire.
    sono felice che abbiano rifatto la scala su via sannio, ma avrei preferito che ci fosse stata più vista da corso lodi. Per come è fatta adesso rimane un po’ troppo imboscata.

    Sulla stazione, e sul fatto che avrebbe dovuto essere dall’altra ne avete già parlato.
    Tutto sommato meglio dello schifo del villaggio olimpico ma hanno proprio fatto il compitino e nulla più.

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  4. Sarebbe interessante sapere se l’edificio storico appena restaurato avrà una funzione che in qualche modo renda meno facili gli atti vandalici attraverso un presidio di biglietteria presidiata da personale Eri o Trenord + bar e/o giornali, più gente c’è meglio è. La stazione recente di Tibaldi non è in condizioni ideali, è piuttosto piena di scritte, ancora peggio il cavalcavia pedonale sopra lo stesso tratto Ferroviario più ad est di tre chilometri (bivio Rogoredo/ Lambrate) dove gli ascensori sono stati distrutti e le scritte sono veramente ovunque. Entrambi quei contesti non sono presidiati.

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