Milano | Tre Torri – Parte la terza torre

CMB (Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi) il 28 settembre scorso ha firmato il documento integrativo che consente la terza fase di costruzione per la Torre Libeskind (il Curvo) a nome di CityLife a Milano. I lavori erano stati completati un anno fa per le fondamenta ed i livelli sotterranei della terza torre da un altro gruppo edile, che lo hanno preparato e portato a livello del podio. CMB ha implementato la metodologia BIM (Building Information Modeling -acronimo: BIM, in italiano: Modello d’Informazioni di un Edificio-) per questo progetto, per verificare che la struttura dell’edificio sia conforme agli standard necessari a tutti i livelli, vista anche la complessità della costruzione.

Quindi possiamo dire che a breve anche la terza torre ripartirà e in due/tre anni sarà completata e abitata.

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

20 commenti su “Milano | Tre Torri – Parte la terza torre”

      • Liberi da Padania Libera, sarai mica di sinistra, vero?
        Hai perso un’occasione per stare zitto visto che il tuo personale “nemico” ha detto una cosa sensata tra l’altro apolitica.
        Ricordati che tutte le cose belle che sono in fase di attuazione a Milano – oggi come ieri – sono solo il frutto dell’impegno e delle capacità delle giunte di centrodestra. Quindi sei tu a dover taere.

        Rispondi
  1. @PadaniaLibera
    La prossima volta che arriverà un’ondata indipendentista cercate di prendere spunto dai catalani.
    Nel corso della storia della Lega ve la siete presa con tutti: Meridionali, stranieri, gay, lesbiche, comunisti… Gli unici che andavano attaccati, e cioè i romani, non li avete neanche sfiorati. Sveglia eh.

    Rispondi
    • Per una (rara) volta che il fake padano scrive una cosa sensata (la Cooperativa che costruirà il curvo è la stessa che sta finendo lo storto…) perchè questa levata di scudi contro di lui?

      Rispondi
        • ma no su… oggi come oggi prendersela coi secessionisti padani è come sparare sulla Croce Rossa… ormai fanno quasi tenerezza…

          adesso che Bossi non lo fanno parlare più nemmeno a scuola alla riunione dei rappresentanti di classe… e Salvini ha fatto una piroetta a 180 gradi dalle magliette “Padania is not Italy” (peraltro copiate da “Catalonia is not Spain”) al sovranismo nazionalista italiano… mi sembrano già abbastanza attapirati per conto loro…

          poverini dài… presi per il c**o per 20 anni da uno che diceva alla moglie che era medico e andava a lavorare in ospedale, e invece aveva studiato (senza finirli) ai corsi Radio Elettra per corrispondenza e andava al bar… e ancora non se ne sono accorti.

          Rispondi
          • Questo è un blog di architettura, concordo con Anonimo delle 15,46.
            Per i vostri commenti da frustrati andate su Repubblica o il Fatto.

          • Lascia ai lombardi i loro 51miliardi di disavanzo sulle tasse ogni ogni e vedrai che nella Lega sparirà. Se invece vuoi goderti i miliardi Lombardi mentre evadi le tasse, ti gongoli all’ombra di un ulivo e piangi perché lo stato non ti assiste abbastanza mentre stai seduto sul divano a goderti la televisione, allora dovrai sentir parlare di Lega per molti anni. ( e ringrazia che sentì solo parlar di Lega e cioè uno dei partiti più democratici e libertini degli ultimi decenni )
            Come dite da voi ? Piangi e chiavi ?

          • Sottoscrivo in pieno quanto detto alle ore 21.14 dall’amico “Anonimo”. Posto che questo è un (bellissimo) sito che dà notizie su Milano e sui lavori in fieri o in progetto, vi ricordo che se non siete residenti in Lombardia, siete de facto mantenuti da chi in questa regione vive. Se invece siete residenti in Lombardia e ironizzate sulla Lega ignorando il disavanzo fiscale siete dei cretini che non meritate nemmeno di avere uno strumento tecnologico su cui scrivere. Pagliacci di sinistra

      • Son sicurissimo che tu sia la persona più coerente del mondo, ma sarei più contento se anzichè a noi, tu lo andassi a raccontare al filo diretto con gli ascoltatori di Radio Padania che sicuramente son più interessati e ricettivi al tema.

        Rispondi
  2. 54 miliardi, non 51. E se consideriamo tutto il Nord il residuo fiscale supera abbondantemente i 100 miliardi di euro all’anno. Se si pensa che la Catalogna con 7,5 milioni di abitanti ha un residuo di 8 miliardi di euro e la Baviera con 12 milioni di abitanti, un residuo di 1,5 miliardi di euro, i lombardi ma anche i veneti e non solo dovrebbero prendervi a sprangate nei denti, altro che referendum catalano!
    La verità è nell’evidenza ed è solo una, voi del Sud non solo non contribuite neanche con un centesimo alle spese dello stato centrale ma vi succhiate miliardi di euro alla faccia dei lavoratori del Nord. Almeno abbiate la decenza di riconoscerlo e di ringraziare anziché sputare nel piatto dove mangiate abbondantemente.

    Rispondi
  3. era ora che iniziassero il curvo , city live mi sembra la fabbrica del duomo , orgoglioso di essere milanese e lombardo( e non sinistroide la rovina del mondo ) giusto per rimanere in tema con i commenti

    Rispondi
  4. Vi prego, basta attaccare padania libera. Io quando guardo i commenti di urbanfile gradirei trovare gente che discute civilmente le proprie idee riguardo l’articolo, e non che cerca di contrastare le idee (insensate) di un tipo che non ha niente di meglio da fare. Se non gli rispondete, lui si stuferà. Almeno cercate di capirlo

    Rispondi

Lascia un commento